(Orsopolaredischi 2013)
Fabio e Michele Campetti – non due sconosciuti; già in azione tra l’altro con il progetto dedicato all’amico di Bela Lugosi edwood – presentano questa “Raccolta di singoli”: ipotetici “45 o 46 giri” che stanno da qualche parte tra il Cristiano Godano meno serioso e più “bravo” (cfr. Cowboy Blues) e il Max Gazzè meno vanesio e “piacione” (cfr. The Muffa Forest).
Tralasciando i paragoni forzatamente generici, belle canzoni peninsulari (di un’Italia che vorremmo esistesse: cfr. Lungofiume), che il capo Campetty – Fabio, autore dei testi e delle musiche, oltre che alla voce e alle chitarre – declina malinconico e battatiano (cfr. Brasilia), ma non sterilmente disfattista (cfr. Vittoria). Lo accompagnano (bene: ascoltare A nastro) il già citato Michele Campetti, alle chitarre, al wurlitzer, all’elettronica; Paolo Mellory Comini al basso; Gian Nicola Maccarinelli Bonito alla batteria; il Maestro Pietro Leali al trombone.
Si ri-sente con piacere pure Sara Mazo dei mai troppo rimpianti Scisma: voce solista in Mariposa Gru e co-cantante ne Il Parco dei principi, splendidamente battistiana.
Per contatti: campetty@libero.it
Voto: 7
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