(Autoproduzione 2013)
Questo è il periodo dell’elettronica. La troviamo ovunque, contamina qualsiasi genere. Gabriele ne è stato contagiato e ci propone ‘Oltre il muro’, un ep di base melodico, con 4 brani. L’album passa dal cantautorato al pop, al rap e l’elettronica dura quasi a sfiorare la dubstep, ed è questa la sua forza, la varietà. Tant’è che il singolo Verso la fine (feat il rapper En?gma) ha una sua bella potenza. Stessa formula per Carcasse che però ha una base rock. I punti più deboli sono i brani che si avvicinano al cantautorato (Ancora tutto uguale e Oltre il muro) perché sono troppo pesanti e già sentiti, e dalla sua Gabriele ha una voce importante e molto melodica che tende ad imporsi su un pezzo, quindi consiglio di intraprendere la strada con contaminazioni rock e dubstep per non rischiare la banalità. Ultima ma non meno importante considerazione: i testi. Vedo Gabriele ancora acerbo, soprattutto nel costruire immagini che leghino con la musica. C’è la voglia di raccontare i nostri tempi, la crisi e un popolo stanco di subire ma l’immagine che ne esce è un trito e ritrito di concetti già detti nello stesso modo da altri. Il potenziale c’è, aspetto una crescita.
Voto: 4
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Autore: ourgirl@hotmail.it
