Prism Quartet ‘The Singing Gobi Desert’


(Innova 2014)

L’avventuroso Prism Saxophone Quartet affronta, in questo nuovo CD Innova, quattro brani di autori cinesi contemporanei (alcuni di loro residenti negli States) piuttosto affermati – si tratta di Bright Sheng, Lei Liang, Fang Man e Huang Ruo –, in compagnia dell’Ensemble Music from China, che suona strumenti rigorosamente tradizionali. Uno degli interessi principali delle loro quattro opere sta proprio nell’aspetto timbrico, nella capacità di fondere il suono dei sassofoni con le sonorità, per noi ascoltatori occidentali a volte sorprendenti, di strumenti come la pipa (simile al mandolino) o dello sheng (che invece si avvicina all’organo e alla fisarmonica). Senza esoterismi, però: non si tratta tanto di evocare mondi inconsueti (sebbene talvolta tale effetto vi sia, e in ogni caso aggiunge un sapore di gradevole evasione), quanto di sperimentare nuove, intriganti soluzioni. Il che è quanto accade anche dal punto di vista compositivo, per cui si passa da brani, o sezioni di brani, in cui il discorso si dipana in melliflue, sinuose polifonie (o micro-polifonie), ad altri di forte impatto ritmico, carichi di accenti folklorici e talvolta jazzistici, se non addirittura gestuali/teatrali. Sempre all’insegna di una imprevedibilità che testimonia della notevole fantasia dei quattro compositori, magistralmente assecondata dalla sensibilità e maestria dei musicisti coinvolti.

Voto: 7

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