(I dischi del Minollo 2015)
Questo disco italiano – che sembra americano – è un omaggio a Robbie Basho (uno dei maggiori chitarristi acustici) tant’è che sfocia nel folk e mette in primo piano proprio una chitarra acustica particolarmente chiara, dolce e solare, il theremin (il tocco di Gherardo Zauber) e la voce di Matumaini (aka Laura Masi) delineata da melodie dolci e lineari. ‘Pristine Moods’ è un disco piacevole ma molto da sfondo. Sembra quasi concepito per un telefilm. Mentre lo ascoltavo ero istintivamente portata a fare altro senza fermarmi troppo sulle canzoni che sono legatissime l’una all’altra come un’unica melodia (spesso solo strumentale come in RWD). N. e Grow Up sono i due momenti più alti. Insomma, manca quel quid e me ne dispiace perché sento un bel potenziale soprattutto nelle parti di chitarra acustica (e qui parte un appaluso sincero a quel “sbarbo” di Michele Venturi), ma è tutto talmente soft da essere impalpabile. Spero di risentire presto questi ragazzi.
Voto: 6
Rachele Paganelli