(KHS008 2016)
L’opera si compone di una parte visiva, un book d’artista creato da Nina Haab, e di una parte musicale, autore Stefano de Ponti. La prima fa da illustrazione alla seconda, la seconda da colonna sonora alla prima. La materia che dà vita ad entrambe le parti è, come da programma, la calce – id est, la materia bruta, intesa anche come la materia bruta psichica dei ricordi. Quindi: suoni bruti, rumori, rumori bianchi e immagini in bianco e nero di un passato che fu. Alcuni momenti musicali emergono da tracce come Miniatures, e fanno un po’ l’effetto delle figure a colori che spiccano da un testo nero. If you want to see, stay at the top of a cliff, è il motto del libro e della seconda traccia, K’AN; si vede, come dalle foto da satellite, la materia con le sue frastagliature, con i suoi solchi, con la sua calugine.
Voto: 8
Gianni Zen
Stefano De Ponti Soundcloud Page