(Navona 2019)
Il Duo Sequenza, formato da Debra Silvert ai flauti e Paul Bowman alla chitarra classica, ci propone qui una intrigante selezione di brani scritti negli ultimi trent’anni per questo organico. Ciò che unisce gli autori qui convocati è l’insistenza sul disegno melodico, sull’aspetto ritmico – sovente richiamando movimenti di danza -, nonché sul dialogo polifonico tra gli strumenti. Davvero ispirata è la scrittura dei cinque compositori in questione, che traggono spunto dalle fonti più disparate, musicali ed extra-musicali – dalla tradizione barocca (David Noon) alla cultura dei Nativi Americani (Jerry Owen), da elementi autobiografici (Marc Mellits) alle arti visive (Amin Shafiri). La Suite conclusiva, a firma di Jorge Muniz, è senz’altro il brano più corposo del Cd: un suggestivo viaggio tra paesaggi e stili musicali del Midwest e dell’Indiana, che dà modo, una volta di più, al Duo Sequenza di far sfoggio della loro bravura e di un affiatamento non comune.
Voto: 8
Filippo Focosi