(Dinotte Records/We Work Records 2018)
Ben accolta in giro, questa terza raccolta di Des Moines, così intrisa di umori acustici e altamente, fittiziamente popolari (Afternoon Sun è un manifesto di intenti Nick Drake); e a ragione.
L’ambiente sonoro tratteggiato in “Like Freshly Mown Grass” è quello dipinto dal “folk” alternativo britannico e statunitense sin dagli anni Sessanta: chitarrismo aperto e ricercato in primo piano (cfr, Crickets And Cicades), limpidamente ripreso dal produttore d’eccellenza (e di eccellenze) Egle Sommacal, voce sommessa, arrangiamenti insieme lievi e complessi dello stesso maestro Massimo Volume (Daffodils). Non mancano sentori “raga” e assieme Doorsiani (cfr. Wood Gathering) forniti anche da Mali Yea a shruti box e tampura. L’insieme di ricerca è preferito al semplice gancio melodico alla Elliott Smith (non escluso però in Whippoorwill)
Tutto ciò realizzato dall’emilianissimo Simone Romei, e non casualmente troviamo tra i partecipanti alle incisioni Emanuele Reverberi dei concittadini Giardini di Mirò al violino.
Voto: 7
Marco Fiori