Anthony Braxton Saxophone Quartet ‘SAX QT (LORRAINE) 2022’

(IDA 2024)

Registrato nell’occasione di concerti tenuti a Vilnius, Bologna, Anversa e Roma nel 2022, questo quadruplice album presenta quattro composizioni (Composition 436, 437, 438, 439), articolate in 4 o 5 sezioni, per quartetto di sassofoni. Lavorando sulle possibilità polifoniche offerte dall’interplay tra i quattro fiati, la musica di Braxton gioca – seriamente – con i registri timbrici degli strumenti, muovendosi agevolmente nello spazio musicale coperto (e aperto) dalla musica colta d’avanguardia, dal jazz sperimentale ed esplorativo e dalla libera improvvisazione. Ogni composizione/interpretazione ha una sua identità stilistica: appunto molto marcato dalla libertà improvvisativa è ad esempio il concerto di Anversa, mentre meno intensamente caratterizzata dal gioco polifonico è la prima parte del concerto bolognese; la performance di Vilnius è intensamente costruita sugli unisoni e lascia trasparire l’eredità di Paul Desmond e Werner Marsch, laddove il concerto di Roma regala anche suggestioni che richiamano il bebop d’avanguardia. Notevole è peraltro il contributo dell’elettronica, il quinto protagonista del lavoro braxtoniano, che fornisce una magmatica texture sonora su cui i sax intrecciano i loro suoni. Questi sax sono quelli contralto, soprano e sopranino di Braxton, i sopranino e contralto di James Fei, i contralto e tenore di Chris Jonas il soprano e il tenore di Ingrid Laubrock, che è sostituito dal baritono, tenore e soprano di André Vida nel concerto di Vilnius – anche per questo dotato di una sua specifica qualità timbrica. Come accade per le opere caratterizzate da una accentuata creatività sperimentale, la fruizione estetica è un compito impegnativo e sicuramente di non facile soluzione. Nello specifico, l’ascolto dell’album richiede una sorta di rilassato assorbimento immersivo capace di lasciarsi andare nel flusso dell’esperienza e al contempo di mantenere viva l’attenzione verso i singoli episodi, le linee delle diverse voci strumentali e l’articolazione stratificata, temporale ma anche spaziale, dei loro rapporti. Eppure, se ascoltato con l’atteggiamento giusto, la soddisfazione sarà profonda e duratura.

Voto: 9/10

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