The Sea Trio ‘Live in Munich and Bonn’

(Confront Recordings 2024)

Sebbene le due lunghe performance iniziali (Speaking the Stone; About the Unrepeatable) abbiano una forza notevole – che si esprime in un percorso che culmina in finali estesi molto coinvolgenti –, è la terza traccia (Where It lies) quella che mi ha colpito di più. La ricerca sonora qui fa leva molto sulle possibilità timbriche delle percussioni e il loro interplay con il vagare curioso del piano, con gli effetti sonori della chitarra che dopo qualche tempo s’introducono nel dialogo fino a un momento di sospensione prodotto da un pedale di accordi che aumenta l’intensità del brano. Il quale procede sempre in cerca di un’unità, di una coerenza che sfugge. Ma è proprio questa ricerca a rendere efficace l’andamento della musica, che punge con gli acuti di chitarra elettrica, pulsa nervosamente con i colpi variati delle percussioni, e si fa trasportare da un pianoforte che sembra cercare di legare il tutto, talvolta facendosi prendere anch’esso da idee più frammentarie, talaltra producendo melodie quasi compiute, altre volte ancora muovendosi con convinta circospezione (atteggiamento ossimorico che mi sembra però cogliere bene quanto il piano fa all’inizio della quarta traccia, Behind the Year). La dinamica, anche in questo caso, si fa più a tratti più intensa e martellante, e l’interplay più complesso e frenetico, per poi invitare nuovamente l’ascoltatore a disporsi all’attenzione responsiva verso il particolare. Ma nell’insieme, anche nella più breve traccia finale (solo sei minuti e mezzo, rispetto alla trentina di minuti di media degli altri quattro brani): The Last Word Hears You), è la relazione tra timbri e dinamiche la cifra stilistica più notevole di questa performance, e, mi sembra, di tutto il disco: un lavoro che documenta molto bene la simbiosi improvvisazionale conseguita dal trio (Masahiko Satoh al piano, Otomo Yoshihide alla chitarra elettrica, Roger Turner alle percussioni) nei due concerti segnalati dal titolo del doppio album e risalenti alla primavera 2023.

Voto: 8,5/10

Confront Recordings Bandcamp Page

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