Nel 1981 la punk band britannica Demob, da Glouchester, incide un brano ‘No room for you’, che racconta la chiusura nel 1979 di un motel della provincia in disuso, adibito a locale per concerti punk, che ottiene un discreto successo, vendendo un discreto numero di copie. Nel 2011 il bassista della band, Barry Phillips, riceve un messaggio su Facebook che gli comunica che la canzone era famosa in tutti i Balcani ed era stata coverizzata da importanti gruppi punk iugoslavi. Animato dalla voglia di approfondire questa interessante notizia e spinto dalla curiosità, Phillips si arma di registratore e penna e si avventura in un paese che non esiste più, la Jugoslavia di Josip Broz Tito. Il nostro si muove in questo viaggio nella Storia incontrando musicisti, sindaci, girando in lungo e in largo da Zagabria a Ljubljana, a Novi Sad, a Belgrado, attraversando ogni stato, intervistando storici punk, importanti band, come Pankrti (Bastards), Darko Rundek, KUD Idijoti (Cultural Idiots), KBO!, Atheist Rap, conoscendo racconti, aneddoti, vicende drammatiche che hanno segnato il passato di quelle popolazioni come i bombardamenti della NATO in Serbia. In questo modo, attraverso questo bel libro, scritto in inglese, restituisce uno spaccato umano e sincero di come la musica punk abbia accompagnato un periodo di intensi momenti della storia politica europea e mondiale. Dita incrociate per una traduzione italiana!
Barry Phillips, In search of Tito’s Punks, Uk, Intellect Books, 2023