(Aut Records 2019) La voce di Ludovica Manzo riesce a coinvolgere l’ascoltatore in un percorso sonoro che attraversa il jazz d’avanguardia (e se non vado errato, fondendolo con echi dei Radiohead). La parola sussurrata (ad esempio in Tomorrow, o liricamente espressa nel canto (un canto davvero ricco di risorse) presenta un’umanità che emerge attraverso il […]
Archivio Autore: Alessandro Bertinetto
(Discus 2019) Rituali musicali basati sulla notazione grafica aperta e sull’alternanza di due brani, Skelf e Antiphon, da cui si dipartono gli assoli. I due brani sono destinati a sottosezioni dell’orchestra entropica. Skelf è per contrabbasso, batteria e chitarra elettrica ed è quest’ultima (suonata da Moss Fried) a prevalere; Antiphon è invece per violino, viola […]
(Cold Blue Music 2019) Una lagna melensa di un’ora e un quarto suonata da una quartetto d’archi. Intendiamoci. Forse, dovremmo valutare questa musica non soltanto come esempio di minimalismo (ma allora l’operazione non sarà un po’ già sentita?). Oppure, invece, come arte concettuale. Come spiega il compositore nella copertina del Cd, la musica proposta è […]
(Discus Music 2019) Di nuovo un progetto creativo di Martin Archer. In questo doppio cd, sono attivi prima un settetto (CD A) e poi un’orchestra di fiati (CD B), che suonano la “stessa” musica, gli stessi brani. E così possiamo avere due versioni in un colpo solo: una gran bella trovata, ambiziosa e vincente. Lo […]
(Aerophonic 2019) Potente, fulminante. Ma anche espressivo, virtuoso. Dal free a sofisticate inflessioni bebop. Da toni cupi e aspri a note brillanti e delicate. Questo è il sax, anzi i sax (baritono, tenore, contralto) che Dave Rempis sfoggia nelle due lunghe tracce di musica improvvisata che compongono questo album. Il titolo è come sempre molto […]
(BeCoq 2019) Quando la seconda delle due lunghe tracce (circa venti minuti l’una) che compongo questo album è terminata, ho provato una sensazione di sollievo. Il noise – almeno questo noise – non fa per me. Forse va accompagnato con qualcosa. Immagini, per esempio. Oppure va ascoltato in buona compagnia in un locale underground (meglio […]
(Aerophonic 2019) Dal 2015 quartetto From Wolves to Whales riunisce Dave Rempis al sax alto, Nate Wooley alla tromba, Pascal Niggenkemper al contrabbasso e Chris Corsano alla batteria per una collaborazione che nel 2017 ha portato a un tour europeo e al concerto di Haarlem documentato da questo album doppio, intitolato ‘Strandwal’ (la balena sulla […]
(Discus Music 2019) ‘MPH’, alias Alex Maquire (piano, organo hammond), Martin Pyne (vibrafono, percussioni, elettronica), Mark Hewins (chitarre, elettronica). Registrato in due giorni nell’agosto 2018, l’album segue una linea che sto trovando piuttosto comune nelle ultime uscite dell’etichetta Discus. La prima traccia è davvero efficace, magnetica, avvincente: è qui il caso di Tormentil, un brano […]
(Discus Music 2019) Come già scrissi qualche mese fa, “l’etichetta di Martin Archer Discus Music promuove la diffusione delle nuove proposte nell’ambito della musica creativa votata all’improvvisazione e alla ricerca creativa”. Lo conferma anche l’album di questo quartetto. Un buon disco, che esordisce con un dialogo fitto e intenso tra il contrabbasso di Andy Champion […]
(WhyPlayJazz 2019) La formazione è un quartetto jazz abbastanza classico: sax tenore (Philipp Gropper, il leader e compositore), piano e sintetizzatore (Elias Stemeseder), basso (Robert Landfermann) e batteria (Oliver Steidle). Il genere è un jazz moderno, molto aperto, astratto, free e insieme energico, grintoso ed esplorativo. Un gran lavoro è quello prodotto dalla batteria, che […]