Archivio Autore: Alessandro Bertinetto

Corey Mwamba ‘NTH’ 

(Discus Music 2019) Come già scrissi qualche mese fa, “l’etichetta di Martin Archer Discus Music promuove la diffusione delle nuove proposte nell’ambito della musica creativa votata all’improvvisazione e alla ricerca creativa”. Lo conferma anche l’album di questo quartetto. Un buon disco, che esordisce con un dialogo fitto e intenso tra il contrabbasso di Andy Champion […]

Up and Out ‘Up and Out’

(Amirani 2019) Il gruppo ‘Up and Out’, che definisce il se stesso come un “Present-Time-Composing-Project”, propone in questo cd la registrazione del concerto tenuto in un locale berlinese nel 2019. Il tedesco Matthias Bauer al contrabbasso, il norvegese Dag Magnus Narvesen alla batteria, l’inglese Philipp Wachsmann alla chitarra, il messicano Emilio Gordoar al vibrafono e […]

Joshua Gerowitz ‘Dark Forest Theory’  

(pfMentum 2019) La teoria della foresta oscura sembra essere una teoria new age circa l’origine del cosmo e la sopravvivenza della razza umana. Dovrei informarmi di più. Ma per dire qualcosa su questo album non serve. Inquietante. Sconcertante. Voci liriche incastonate su melodie rock progressive anni ’70. Sprazzi di brusii rumoristici, voci umane inarticolate e […]

Phase Duo ‘Phase Duo’  

(Aut Records 2019) Il violino di Eloisa Maniera si sposa con il monocordo e gli effetti di Stefano Greco in quest’album tra l’elettronica e il minimalismo. Lei una è una violinista virtuosa ed eclettica (musicista classica, jazzista, compositrice, improvvisatrice); lui è sound designer, deejay e produttore. Insieme ci dipingono un mondo di atmosfere sonore dilatate, […]

Philipp’s Gropper’s Philm ‘Consequences’  

(WhyPlayJazz 2019) La formazione è un quartetto jazz abbastanza classico: sax tenore (Philipp Gropper, il leader e compositore), piano e sintetizzatore (Elias Stemeseder), basso (Robert Landfermann) e batteria (Oliver Steidle). Il genere è un jazz moderno, molto aperto, astratto, free e insieme energico, grintoso ed esplorativo. Un gran lavoro è quello prodotto dalla batteria, che […]

Samo Salamon ‘Wirl Blnd Instilled’  

(Klopotec Records 2019) Volutamente aspre e grezze sono le sonorità delle musiche composte dal “prolifico, creativamente bulimico ed eclettico Samo Salomon – chitarrista, bassista, compositore, produttore” (dotta autocitazione), la cui chitarra acustica è qui accompagnata dalla viola di Szlárd Mezei e dalle percussioni di Jaka Berger. Episodi swing, anzi quasi manouche (ascoltasi Mr. Ornette) e […]

Yoko Miura, Gianni Mimmo, Thierry Waziniak ‘Live at L’Horologe’  

(Amirani Records 2019) Il suono soave del sax soprano di Gianni Mimmo ci invita a entrare nelle atmosfere proposte dal trio completato da Thierry Wazinak alle percussioni e Yoko Miura al pianoforte. Quest’ultima è anche l’autrice delle nove composizioni, molto libere e aperte (con qualche sezione più strutturata: per es. il tema iniziale di Itotsumugi, […]

Rotten GirlZ ‘Punk You’  

(Samo Records 2019) Il prolifico, creativamente bulimico ed eclettico Samo Salomon – chitarrista, bassista, compositore, produttore – si presenta questa volta alla testa di un quartetto completato da Achille Succi (alto sax, clarinetto basso), Eva Pozenel (voce) e Bojan Krhlanko (batteria). Il genere è un robusto jazz d’avanguardia, con venature grezze à la punk, e […]

Michael Vlatkovich 5 Winds ‘Five of us’

(pfMentum 2019) Un disco suonato tutto d’un fiato, anzi cinque: il trombone del leader (e compositore) Michael Vlatkovich, le trombe di Lina Allemano e Nicole Rampersaud, i sassofoni (rispettivamente baritono e tenore) di David Mott e Peter Lutek. Tra ensemble da camera e gruppo d’improvvisazione, il quintetto organizza il materiale in modo contrappuntistico, alternando sezioni a […]

Remote Viewers Trio ‘Notes Lost in a Field’

(Self Released 2019) La prima traccia lascia molto a desiderare. Ci fa desiderare che accada qualcos’altro rispetto al rumore insistito con cui il cd esordisce. In effetti, poi accade qualcosa. The Lighthouse getta un fascio di luce sonora che apre uno spazio finalmente musicale. Nel corso del disco David Petts (sax tenore), Adrian Northover (sax […]