(pfMentum 2019) La teoria della foresta oscura sembra essere una teoria new age circa l’origine del cosmo e la sopravvivenza della razza umana. Dovrei informarmi di più. Ma per dire qualcosa su questo album non serve. Inquietante. Sconcertante. Voci liriche incastonate su melodie rock progressive anni ’70. Sprazzi di brusii rumoristici, voci umane inarticolate e […]
Archivio Autore: Alessandro Bertinetto
(Aut Records 2019) Il violino di Eloisa Maniera si sposa con il monocordo e gli effetti di Stefano Greco in quest’album tra l’elettronica e il minimalismo. Lei una è una violinista virtuosa ed eclettica (musicista classica, jazzista, compositrice, improvvisatrice); lui è sound designer, deejay e produttore. Insieme ci dipingono un mondo di atmosfere sonore dilatate, […]
(WhyPlayJazz 2019) La formazione è un quartetto jazz abbastanza classico: sax tenore (Philipp Gropper, il leader e compositore), piano e sintetizzatore (Elias Stemeseder), basso (Robert Landfermann) e batteria (Oliver Steidle). Il genere è un jazz moderno, molto aperto, astratto, free e insieme energico, grintoso ed esplorativo. Un gran lavoro è quello prodotto dalla batteria, che […]
(Klopotec Records 2019) Volutamente aspre e grezze sono le sonorità delle musiche composte dal “prolifico, creativamente bulimico ed eclettico Samo Salomon – chitarrista, bassista, compositore, produttore” (dotta autocitazione), la cui chitarra acustica è qui accompagnata dalla viola di Szlárd Mezei e dalle percussioni di Jaka Berger. Episodi swing, anzi quasi manouche (ascoltasi Mr. Ornette) e […]
(Amirani Records 2019) Il suono soave del sax soprano di Gianni Mimmo ci invita a entrare nelle atmosfere proposte dal trio completato da Thierry Wazinak alle percussioni e Yoko Miura al pianoforte. Quest’ultima è anche l’autrice delle nove composizioni, molto libere e aperte (con qualche sezione più strutturata: per es. il tema iniziale di Itotsumugi, […]
(Samo Records 2019) Il prolifico, creativamente bulimico ed eclettico Samo Salomon – chitarrista, bassista, compositore, produttore – si presenta questa volta alla testa di un quartetto completato da Achille Succi (alto sax, clarinetto basso), Eva Pozenel (voce) e Bojan Krhlanko (batteria). Il genere è un robusto jazz d’avanguardia, con venature grezze à la punk, e […]
(pfMentum 2019) Un disco suonato tutto d’un fiato, anzi cinque: il trombone del leader (e compositore) Michael Vlatkovich, le trombe di Lina Allemano e Nicole Rampersaud, i sassofoni (rispettivamente baritono e tenore) di David Mott e Peter Lutek. Tra ensemble da camera e gruppo d’improvvisazione, il quintetto organizza il materiale in modo contrappuntistico, alternando sezioni a […]
(Self Released 2019) La prima traccia lascia molto a desiderare. Ci fa desiderare che accada qualcos’altro rispetto al rumore insistito con cui il cd esordisce. In effetti, poi accade qualcosa. The Lighthouse getta un fascio di luce sonora che apre uno spazio finalmente musicale. Nel corso del disco David Petts (sax tenore), Adrian Northover (sax […]
(CMC Records 2019) Dopo aver esordito con ‘Eleven Futurist Solfeggios’ nel 2015 – scoppiettante progetto intermediale che ha portato a un cd ispirato a Frank Zappa e al futurismo (in particolare al rumorismo di Russolo e al manifesto di Francesco Balilla Pratella) -, il gruppo Eleven di Marco Tardito propone un nuovo lavoro, decisamente interessante […]
(Innova 2019) Volti è un ensemble di cantanti, dal numero variabile tra 16 e 24, diretto da Robert Geary. In quest’album, registrato in 5 sessioni tra il 2013 e il 2018, il gruppo propone esecuzioni di 5 composizioni molto recenti per coro e solisti di altrettanti compositori viventi: Gratitude Sutra di Forrest Pierce (2013), From […]