(Discus music 2017) Sebbene il contenuto acustico del cd venga presentato come “improvised narrative landscape music”, le atmosfere sonore intessute da questo gruppo britannico (formatosi mediante l’alea di una lotteria nel 2002) non sono tappeti che restano sullo sfondo della nostra percezione. Ci immergono invece in uno spazio misterioso alla cui scoperta muoviamo con curiosità. […]
Archivio Autore: Alessandro Bertinetto
(Amirani records 2017) Quella che ci consegnano le otto tracce del disco di Luca Segala (sax tenore), Gianluca Alberti (conteabbasso) e Tony Boselli (batteria) è una prova assai convincente del fatto che il jazz, senza altre aggettivazioni, lo si può fare ancora bene senza voler per forza fare i salti mortali. Sin dal primo brano, […]
(Artifact Recordings 2017) E’ decisamente eccentrico quanto realizzano il sassofonista e flautista canadese Steve Adams e l’”electronicist” Tim Perkis in questo album. Le 14 tracce sono altrettanti dialoghi tra uno strumento a fiato (sassofono o flauto) e i suoni elettronici sintetizzati da Perkis, dialoghi che si svolgono, come nella pratica linguistica reale del dialogo, in […]
(eh?95 2017) L’album propone un esercizio, che si vuole sperimentale, di trasformazione del suono mediante l’amplificazione di violini e, nell’ultima lunga traccia, anche di una chitarra elettrica. Il risultato è, invero, assai scolastico. Non che la musica debba per forza “emozionare”, come oggi (ahimè) si dice; però quanto ascoltiamo in questo CD registrato presso la […]
(Aut Records 2017) Ci sono dischi che ti prendono dalla prima nota. Di solito, quelli di musica sperimentale e improvvisazione che riescono nell’impresa non sono molti. Questo è uno di quei non molti. Nonostante il titolo, è tutt’altro che imbarazzante il potente mix di jazz, hard-progressiv rock e materiale etnico (cfr. il brano Obatalà) che […]
(Eh?-93 2017) Il trio statunitense Bad Jazz si dedica alla soundart, producendo una musica noise da vero e proprio incubo diurno. Il termine Daymare, appropriatamente inventato per intitolare il lavoro, gioca anche con il nome di uno dei componenti il trio: Bryan Day, che qui suona “invented instruments” (completano il gruppo Tania Chen al piano […]
(uniSono Records 2017) Onklaguta e Gutaonkla (parole di cui ignoro il senso, sicuramente arcano) sono i titoli delle due lunghe tracce (rispettivamente circa 32 e 24 minuti) che compongono questo album live. I musicisti di diverse nazionalità che formano il quartetto (Lawrence Casserley, signal processing instrument (???); DJ Illvibe, turntables; Jeffrey Morgan, alto clarinet; Harry […]
(Aerophonic 2017) Dave Rempis presenta in quest’album, un capolavoro nel suo genere, l’arte del sassofonismo solistico. Esibendosi al tenore, al contralto e al baritono in diverse situazioni concertistiche, in brani autografi nonché in grandi interpretazioni di classici come A Flower Is A Lovesome Thing di Billy Strayhorn e la lirica Serene di Eric Dolphy, il […]
(Amirani Records 2017) Notevole prova d’improvvisazione avanguardistica, l’album suonato e prodotto da Gianni Lenoci (pianoforte, piano preparato, flauto) e Francesco Cusa (batteria) propone più di 51 minuti in cui si svolge un ininterrotto dialogo musicale, ricco di episodi diversi. È carico di empatica espressività il sound generato dal duo, che invita l’ascoltatore a partecipare a […]
(Improtest Records 2017) Buffa e inquietante è la voce cartoonistica di Roomet Jakapi (impegnato anche all’elettronica), supportata dalle note della chitarra di Mart Soo. Insieme il duo estone dà vita a un’atmosfera da racconto fantasy. Ma sarò lapidario: in generale la musica qui proposta non mi entusiasma un granché. Se conoscessi l’estone, forse l’apprezzerei di […]