(Touch & Go / Wide 2006) Per i suoi 25 anni, la chicagoana Touch & Go si è fatta un regalino davvero niente male, non c’è che dire. A un solo anno di distanza tornano a farsi vivi i Supersystem dopo l’ottimo “Always Never Again”, che aveva visto non solo il cambio di nome (ex […]
Archivio Autore: Alessandro Gentili
(LP Small Voices 2005) “Osci è un buco profondo scavato nel terreno dell’amata-odiata musica tradizionale. Rappresenta la volontà di strappare le radici e osservarle da prospettive insolite, con lenti deformanti sotto luci colorate. Osci non ha niente a che spartire con l’arte, piuttosto somiglia a una zappa. […] In Osci si parla la lingua dei […]
(Autoproduzione 2005) Un distillato di indie pop anglosassone l’esordio dei Cherif Galal. Sette tracce che spremono il meglio di vent’anni e passa di brit sound, da vaghi, vaghi sentori di Smiths che affiorano qua e là, passando per ricordi della new wave più morbida (sentire The Mirror), fino a frequenti assonanze con Richard Ashcroft e […]
(CD Singolo Operà Studios / Venus 2005) Singolo estratto da “Camera Oscura”, primo album ufficiale della formazione piemontese Hana-B, nome ispirato al quasi omonimo film del ’97 di Takeshi Kitano. La Stanza è l’unico brano presente nel disco, sia come traccia audio che sottoforma di video, nel quale la band è intenta a suonare immersa […]
(Cadaveri & Papere / Delta Dischi 2005) Il disco tra le mani, in copertina una giostra giocattolo; tatto e vista concentrati sull’elegante confezione, sullo spago che la racchiude come un tesoro da custodire con gelosia. Apri, estrai e sfogli il booklet: testi che sembrano scritti accuratamente con qualcosa di simile a pongo su legno prezioso, […]
(New LM / Masterpiece /Alkemist Fanatix Europe 2005) Dopo oltre una decade di attività ecco l’esordio dei mantovani Shw intitolato “Psychotheque”, undici brani di rock pop di stampo brit, infarcito di tastiere e con sprazzi di grunge e parenti posticci: certo si notano sin dal primo ascolto l’ottima coesione dell’insieme e la curatezza degli arrangiamenti, […]
(Cd-r Stuprobrucio / Shuffle 2005) Esce per la neonata indie cd-r label di Ivrea il secondo lavoro a nome Hawaii8 (da leggersi “How I hate”, in sintonia col nome dell’etichetta?), moniker dietro al quale si cela il misterioso autore di questa “glitch music atipica, in quanto non sfrutta i malfunzionamenti delle macchine e dei loro […]
(Oggetti Volanti Non Identificati 2005) Ambizioso, strampalato ed intrigantissimo progetto quello di Dario Antonetti, Max Dolcini e della loro Oggetti Volanti Non Identificati: una serie di compilation contenenti ciascuna 20 diverse versioni della fantomatica Vegetable Man di Syd Barrett, brano inedito nella discografia ufficiale del genio floydiano. Gruppi da tutto il mondo offrono il loro […]
(EP Autoprodotto 2005) Terzo Ep autoprodotto per gli Zonaloud, combo abruzzese dedito ad un furioso crossover cantato in italiano. Sei i pezzi; buoni innanzitutto i testi, socialmente impegnati senza scadere nella retorica più ovvia e banale, ma buona soprattutto la musica: voce che trasuda adrenalina, intriganti e articolati riff di chitarra, batteria che regge il […]
(Autoproduzione 2005) Al crocevia tra Mogwai e Marlene Kuntz, da Verona arrivano i Mindfield, con questo “L’Incorruttibile Bellezza Delle Distanze” alla prima uscita autoprodotta; l’inizio è affidato a Intro, cupi umori chitarristici impiantati su una base elettronica sognante e distante che chiama in causa i Massive Attack, con il con il fresco ricordo dei Massimo […]