(Antifrost 2007) “Pardon the way that I stare, there’s nothing else to compare. The sight of you leaves me weak, there are no words left to speak. But if you feel like I feel, please let me know that it’s real. You are just too good to be true, can’t take my eyes off you”. […]
Archivio Autore: Alfio Castorina
(Accretions 2006) “Mike Pride è senza dubbio l’unico musicista ad aver suonato con Anthony Braxton ed essere stato in tour con le leggende punk MDC”, firmato Bruce Lee Gallanter. M’imbatto in questa citazione cercando qualche informazione sul percussionista newyorkese Mike Pride, che subito incuriosisce e lo rende un personaggio interessante e fuori dal […]
(Cut 2007) Austerità. È questa la prima parola che mi viene in mente pensando a Jason Kahn e alla sua label Cut, che grazia ogni uscita con questi artwork minimali e di una bellezza formale algida quasi perfetta. Realizzati dallo stesso Jason, tra le altre cose ex tipografo, spesso sembra di osservare l’istantanea dell’elaborazione […]
(Cathnor 2007) In quel Mare Magnum in continua espansione che è il mercato delle piccole labels dedite alla musica improvvisata/sperimentale, l’inglese Cathnor, il nome è un esplicito omaggio al famoso e lodato “Duo For Doris” di Keith Rowe e John Tilbury, rappresenta una delle ultime arrivate, qui giunta alla terza uscita, dopo i due […]
(Cut 2007) Ok, conosciamo abbastanza di Günter Müller, ex batterista ormai convertito all’elettronica, a percussioni fuori dall’ordinario, iPod, campionatori e quant’altro, proprietario della prestigiosa For 4 Ears, e vero e proprio musicista prezzemolo della scena musicale; collaborazioni con in pratica ogni nome che si rispetti, specie se dagli occhi a mandorla. Ma a dispetto di […]
(Accretions 2007) Si presenta subito con la faccia da pazzo in copertina: un misto tra Richard James (era Come To Daddy) e Gene Simmons, con tanto di linguaccia. Immagine che sembra fare a pugni con il curriculum di Hans Fjellestad, fatto di rigorosi studi di composizione, improvvisazione e piano classico, collaborazioni ad ampio raggio […]
(Pfmentum 2006) Simpatico il titolo del cd, suggerito da un errore del famoso traduttore online Babelfish nel gestire la recensione in francese, con relativa stroncatura, del precedente album di questo quartetto, quando ancora era noto con il nome di MTKJ Quartet. Jason Mears, sax e clarinetto, Kris Tiner alla tromba, e la sezione ritmica […]
(Innova 2006) Sarà pure banale, ma nominando Barcellona le prime cose che vengono in mente sono i colori, l’atmosfera festosa, lo scorrere ovattato del tempo e la luce dorata che caratterizzano la città spagnola. Molto pertinente allora il titolo di questo disco che dalla città di Gaudì trae la sua ispirazione, e che cerca […]
(Cuneiform/Ird 2006) Sbiadite fotografie color seppia ci introducono nel mondo di Vernon McAlister: il chitarrista Richard Leo Johnson con in braccio una consunta steel-guitar degli anni trenta e un registratore a nastro da museo. Questi i mezzi espressivi che stanno alla base di questo disco e della leggenda che si appresta a narrare. Già, perché […]
(Autoproduzione 2006) Immaginate i Fantastici Quattro, non investiti da una pioggia di raggi cosmici e senza la pretesa di salvare quotidianamente il mondo dal cattivo di turno ma bombardati da segnali sonori captati da qualche degenerata “Rock’N’Roll Station” in orbita e con nessun altra aspirazione se non quella imbracciare gli strumenti e molestare […]