(Accretions 2004) Robert M, all’anagrafe Robert Montoya, già membro del collettivo Trummerflora, nel curriculum collaborazioni con gente tipo Ultra 7, Le Quan Ninh, Ernesto Diaz-Infante, percussionista e sound-artist, adesso l’ennesimo musicista colpito dal virus della musica da laptop, qui al suo debutto solista. Un disco oscuro, claustrofobico, a tratti angosciante nel suo procedere come avvolto […]
Archivio Autore: Alfio Castorina
(For 4 Ears/Fringes, 2004) “Perché non besciamella”, si chiede, anzi no dato che manca il punto interrogativo, il titolo del cd. Personalmente sono intollerante al latte, ma dubito che il titolo abbia un qualche senso preciso. Del resto queste, come forse tutte, sono musiche che non hanno significato e quindi un titolo vale l’altro, spesso […]
(Pax Recordings 2004) Packaging, note, e titoli all’insegna del pauperismo per il debutto solista di questo chitarrista, già attivo nel giro della musica improvvisata in quel di San Francisco, anche a fianco di un altro musicista dell’etichetta Pax quale Ernesto Diaz Infante. Quattordici composizioni, rigorosamente non titolate, che propongono una musica che si muove in […]
(Load Records/Goodfellas 2004) Immaginate di avere un cervello e dei timpani di cui volervi sbarazzare e di volerlo fare al più presto. Premesso che il masochismo è sempre una scelta non facilmente motivabile, in questo caso basta poco per raggiungere l’obiettivo, per l’esattezza 18 minuti, tanto dura questo dischetto dei bostoniani Fat Day. Poco più […]
(Aesthetics/Goodfellas 2004) Ok, ormai da qualche decennio è sotto gli occhi e le orecchie di tutti che nel rock ogni forma di ortodossia e regola sono state profanate e stuprate, che ogni possibile forma di crossover e innesto contro natura sono stati testati. Sicuramente ciò è un bene, e sicuramente non rimpiango i tempi in […]
(Ants/Silenzio 2004) If, Bwana è la strana creatura di Al Margolis, artista attivo sin dai primi anni ottanta e con alle spalle una mole enorme (circa 300) di lavori usciti solo su cassetta, all’insegna della più intransigente estetica DIY; nonché titolare della label Pogus fondata assieme a Dave Prescott e Ken Montgomery e che ha […]
(Saasfee /Karma 2004) La simpatia è una dote sempre ben accetta e questi la suscitano ancora prima di infilare il CD nel lettore. Azzeccato ed ironico il nome del gruppo, strepitoso e divertente il titolo dell’album, bella e misteriosa la copertina con le sue tinte violacee (peccato, possiedo solo uno squallido sample masterizzato). Poche le […]
(Locust Music 2004) I visi allucinati ritratti nero su bianco dei due musicisti, e il simpatico robot con la testa di C3PO (quello della saga Guerre Stellari) e fallo priapico in bella mostra caratterizzano la copertina di quello che è il quinto capitolo della serie promossa dalla label chicagoiana Locust avente come tematica portante l’interazione […]
(Leaf/Wide 2004) L’iniziale The Streets Are Empty è abbastanza fuorviante e lascia pensare ad un disco a base di microwaves e simili: scintille elettriche, feedback ed echi di ritmo in lontananza, una sorta di Pan Sonic scarnificati e rallentati. Non male invero, ma l’esatta natura dei Triosk emerge solo a partire dalla seconda traccia, con […]
(Arts & Craft/Audioglobe 2004) Quasi sicuramente in tempi recenti vi sarà capitato di imbattervi in recensioni entusiastiche dei canadesi Broken Social Scene e del loro album ‘You Forgot It In People’, gruppo i cui numerosissimi membri sono, chi più, chi meno, legati a diversi esponenti di quel movimento neoprog che ruota attorno ai Godspeed You! […]