(Atavistic/ Wide 2003) Incontenibile Ken Vandermark. Non abbiamo fatto in tempo a smaltire la sbornia per gli innumerevoli progetti di cui è parte ultimamente (spero che abbiate almeno recuperato quella macchina da guerra che risponde al nome di Territory Band) e a registrare il suo ingresso come membro stabile degli Zu (che, per dirla tutta, […]
Archivio Autore: Alfredo Rastelli
(Homemade Avantgarde/ 2003) Bisognerebbe fare una seria riconsiderazione sulla bontà del formato mp3, soprattutto alla luce delle tante etichette e sub-etichette (mi riferisco in particolare a quelle nostrane), che sono nate o che stanno nascendo, e che hanno fatto di questo formato il loro mezzo preferito di propaganda. Ciò anche a prescindere dalla qualità che, […]
(For4ears/1999) Con il secondo disco, Temporary Contemporary, la premiata ditta Khan-Nakamura sferra il colpo gobbo. Uscito per la For 4 ears di Gunter Muller, il disco è un capolavoro di avant-music, ed è meglio dirlo subito per non dare adito a dubbi. È un duello a due, quello tra i no-input di Nakamura, splendidamente psichedelici […]
Cronaca di un folle concerto (?)…….ma forse era una piece teatrale……no, un dance party di carnevale con tre mesi di ritardo ….naaaaaa. Una presa per i fondelli? Facciamo il punto su un concerto e una band di fusi di testa. Napoli, 27 maggio 2003 La serata inizia una decina di minuti dopo l’una di […]
(Ersatz Audio /Wide 2003) Ci mancava, l’aspettavamo ed è arrivata: l’ala now wave dell’electroclash. Artefice di cotanta impresa è uno dei personaggi più carismatici (sebbene si è sempre tenuto ai margini) fuoriusciti da quella magnifica scena che destabilizzò il panorama musicale nella seconda metà degli anni 90: il maestro di cerimonie James Marlon Magas. Passato […]
(Form & Function/Wide 2003) Che la “blue series continuum” della Thirsty Ear abbia già fatto scuola? Non sappiamo quanto ci sia di vero in questo ma di certo il disco che vado a trattare non avrebbe sfigurato in quella bellissima serie, tutt’altro. L’intento rimane quello conosciuto: coniugare o meglio “bucare” il jazz con l’elettronica; anche […]
(Deco /Demos 2002) Automoto è il secondo disco del duo francese Lionel Fernandez ed Erik Minkkinen pubblicato dalla loro etichetta personale, la “Deco”. Bastano pochi istanti per capire su quale circuito ci troviamo: il loro è un condensato glitch-pop tanto devoto ai padri Mouse On Mars quanto a tutta una serie di figli più o […]
(Snowdonia 2003) Il pezzo sulla (bellissima) compilation della “Aleatory” mi aveva fatto illudere di riuscire ad inquadrare facilmente il gruppo degli Orange su ottime coordinate indie-rock versante rock blues. Mai cosa fu più sbagliata. Il duo novarese, composto da BakuniM e Fax, gioca, nel full-lenght di debutto su “Snowdonia”, la carta di una musica camaleontica […]
(Ruminance /Ottonecker 2002) Il duo francese dei Chevreuil, composto da Julien F. Riffs alla batteria e Tony C. alle chitarre, giunge con “Chateauvallon” al secondo disco ed arriva a questo traguardo con un produttore importante. Alla lettura di Steve Albini alla cabina di comando non siamo riusciti a frenarci dallo scommettere sul contenuto del cd. […]
(Tzadik/Demos 2002) Dopo l’ acclamato (giustamente) “Ballads” la ‘Tzadik’ ha pubblicato sul finire dello scorso anno questo disco contenente una manciata di composizioni di Derek Bailey incise nel lontano biennio 66-67. Si tratta di un Bailey per certi verso inedito, meno frenetico rispetto a quello che abbiamo sempre conosciuto, più riflessivo, quieto e in un […]