(RuminanCe/Wide 2006) Risale al 2004 la prima apparizione di questo progetto, un pugno di concerti e l’ingresso nell’attuale band di un terzo componente; sul finire del 2005 l’incisione di questi tredici brani, primo full-lenght per questa formazione mossa dalla dinamica batteria di Julien Fernandez (già negli Chevreuil). Il primo ascolto non aiuta a comprendere i […]
Archivio Autore: Andrea Bontempo
(Jagjaguwar / Wide 2005) A poca distanza dal primo full-lenght (‘The Captain is Dead, let the Drum Corpse Dance’) segue questo EP intenso e particolarmente stimolante per i Minus Story, giovane realtà in forza all’etichetta di Bloomington. Cinque episodi per cinque differenti atmosfere unite dalla cura e perizia dei suoni delicati ed un armonia avvolgente, […]
(Wallace records/Robot Radio records 2005) Veniamo al punto: il 2005 è stato un anno fantastico per la musica prodotta nel nostro paese nei circuiti indipendenti, nuove band hanno calamitato l’attenzione di pubblico e stampa, questa estate si sono visti festival degni di tale nome e mai come ora il morale della truppa è alto ma…se […]
(Gentlemen records/Ruminance 2005) Stavate forse cercando l’eccezione che conferma la regola, la prova inconfutabile per la quale Steve Albini è si un grande ma, diciamolo pure anche lui può sbagliare??? Eccovi serviti, la soluzione è tutta in questo disco, secondo full-lenght per la precisione del trio svizzero Honey For Petzi di stanza a Losanna, abili […]
(Track&Field/Wide 2005) ‘Mono è vivo e lotta insieme a noi…..’ con questo inno gli amanti del lo-fi dovrebbero scendere in piazza per accogliere la venuta di questo album degli Herman Dune, ultimo di una bellissima serie. Il trio con sede operativa a Parigi costituito da un connubio svedese e austriaco, sforna il suo sesto lp […]
La Nuova Via Del Festival Italiano Di Andrea Bontempo kowalsky_82@libero.it Fotografie di Caterina Farassino Guardia Sanframondi (Benevento) è un paesino che conta all’incirca cinquemila anime, sta appeso ad un colle dell’entroterra campano ed è circondato da altre alture che rendono il tutto un paesaggio pre-montano, molto caldo d’estate e dall’aspetto pigro, come se le cose […]
(RuminanCe/Chronowax 2005) Scappatella in formato Ep per il trio di Baltimora con un lavoro che mantiene fede alle precedenti uscite su Monitor records, confermando quella buona miscela di math rock solido e fortemente ancorato alla tradizione rock più verace. Una sorta di tripudio e connubio all’America e all’Italia è questo l’intento di facciata degli Oxes […]
(Jagjaguwar/Wide 2005) Nome alquanto buffo ed allucinato per questo duo di gnomi provenienti dalla Bay-Area californiana, giunto con questa seconda tappa ad accasarsi alla talentuosa etichetta di Bloomington; i folletti in questione sono per l’esattezza il tuttofare Glenn Donaldson (già nei Thuja, Ivytree, Birdtree solo per citarne alcuni) e Donovan Quin, autore del progetto solista […]
(Wantage records 2005) Non potevano chiamarsi in altro modo questi due folletti dell’America che ci piace ascoltare; Andrea e Mark fanno musica soul fondamentalmente riuscendo a convogliarne le energie positive in un suolo lo-fi, annaffiato al sole dell’indie-rock più danzereccio e allo stesso tempo più rilassato possibile. Cinque pillole di buone vibrazioni lasciandosi polleggiare da […]
(Autoproduzione 2002) Masoko, quattro ragazzi distintamente vestiti in una cornice di ideogrammi giapponesi e per chi in passato aveva esultato al cospetto delle gesta di Urusei Yatsura è lì, in fremente attesa, sperando di aver trovato i perfetti discepoli in chiave italiana. Sicuramente il piglio è meno noise, un suono molto più scarno a ricordare […]