(Hypershape / HYSM / Il verso del Cinghiale / Neon Paralleli 2016) Ritornano i nostri carissimi amici lombardi The Great Saunites, ormai consolidata realtà del buon rock strumentale italiano e da me già apprezzati in passato più e più volte. Con questo nuovo lavoro, ‘Nero’ come la pece, sembrano essere alla ricerca di un qualche […]
Archivio Autore: Damiano Gerli
(Trivel Records 2016) Mi scrivono alcuni membri di As The Sun chiedendo se ho voglia di recensire il loro nuovo progetto hardcore, ZEIT; ovviamente non me lo faccio certo chiedere due volte, anche perché ne ho già sentito parlare molto bene. La partenza con World And Distances mi fa già capire che siamo di fronte […]
(Solar Ipse Audio House 2015) Accogliamo con tripudio questa interessante raccolta di demo e rarità dei Vanessa Van Basten, ovviamente compilata e curata proprio da Morgan Bellini. La tracklist non segue nessun ordine cronologico, spaziando dal 2006 al 2013 senza soluzione di continuità, ma tutto scorre talmente bene che lamentarsi sarebbe oltremodo fuori luogo. La […]
(Autoprodotto 2014) Alla fine doveva succedere, è successo per i Coldplay e così pure siamo arrivati al lavoro della maturità per il carissimo Vanni de La Tosse Grassa, con “TG4” (ora lo voglio vedere ad andare oltre il quinto capitolo eh…). Sì perché il nuovo lavoro, oltre alle solite buone dosi di goliardia, pare abbia […]
(FABA/Deepdive Records 2014) A quanto pare in una recensione del nuovo dei Karma To Burn è necessario usare la locuzione “tiro pazzesco” per non essere da meno del livello medio italiano… ecco qua! Fatto! Ho detto tutto quel che c’è da dire, arrivederci. Scherzi a parte, il ritorno sulle scene del gruppo, o meglio del […]
(Red Cat Records / Audioglobe 2014) Capisco che i Crazy Rain non vogliano essere da meno di tutte le altre band italiane e, sperando pure nell’interessamento del mercato estero, quindi debbano scrivere necessariamente in inglese, pure quando proprio non servirebbe (tipo negli special thanks) ma se dovessi dar retta alla mia vecchia fissa di scovare […]
(The Beat Dies 2014) Arrivati al settimo album del duo danese dei Raveonettes, la domanda immancabile per critica e pubblico è sempre: cosa dovremo aspettarci? E’ palese che i lavori dei nostri vagano tra l’essenziale (Lust Lust Lust), il superfluo (Observator) e il noioso andante (Pretty in Black), quindi ora che cosa succede? Beh, ‘Pe’ahi’ […]