(Autoprodotto 2004) Eccoci con il nuovo album (definito ‘debut’, non so per quale motivo, visto che non è il primo) degli Agabus, metal band lecchese, già molto attiva in campo live assieme a gruppi tipo Infernal Poetry e Arcadia. I quattro suonano un metal piuttosto orientato verso il ‘nu’, andando a riempire una piccola nicchia […]
Archivio Autore: Damiano Gerli
(NH-N Records 2004) Come fare a non dispiacersi per i poveri Red Car Burns che già si sono dovuti beccare una di quelle belle recensioni da avvinazzati: ‘quando un gruppo cambia non è più lo stesso, eppure rimane lo stesso in nuce in quanto la memoria rimane in eterno’… ecco, mi verrebbe da chiedere, perché […]
(Autoprodotto 2005) Un bel prodotto hardcore questo promo dei Khere, sotto la protezione dei Sons of Vesta (una visitina al blog è praticamente d’obbligo: http://www.sonsofvesta.splinder.com/). I tre ci prestano un trio di canzoni dal futuro album: Sky’s Tears, When… e Goddamn. Peccato forse che il promo sia stato fatto un po’ in fretta, per loro […]
(G-7 Welcome Committee 2005) Ho notato che in molti insistono (fra cui anche la stessa G7) sull’origine newyorkese/non-newyorkese degli Hiretsukan quando invece provengono dal Maryland, possiamo essere d’accordo che hanno cominciato a fare hardcore sul serio solo dopo aver raggiunto the big apple, però non mi sembra così importante da sottolineare, soprattutto data la differenza […]
(Lobster Records 2005) Stranamente gli Over It non vengono dalla California, ma bensì dalla Virginia del nord. Dico strano perché ad un primo ascolto di “Silverstrand” uno non può fare a meno di pensare alla solita band californiana di stampo Get Up Kids / Jimmy Eat World. Infatti evidentemente pure loro avranno sentito il bisogno […]
(Soulcraft Recordings 2004) Il nuovo lavoro del gruppo crossover emiliano per certi versi, non certo per il sound, ricorda il secondo album dei Rearview Mirror con Lilywhite alla produzione. I Setwall ripropongono infatti un potenziale alquanto simile, rivolgendo però il loro metal/crossover verso l’hardcore; fondendo arpeggi e riff angolari alla Tool, atmosfere Deftonesche e certamente […]
(Vacationhouse/Deadsun Records 2004) Quando nella info sheet di un album fanno capolino ‘grupponi’ iuu ee seeei citati a destra e a manca, l’ascoltatore può già immaginare dove si andrà a parare. Gli SKW (Skywalker) difatti vengono paragonati a Ill Nino, Godsmack, Mudvayne… tutti nomi altisonanti per carità, ma ben poco fruttuosi in termini di sound […]
(Casket / Copro Records 2005) I quaranta secondi di [pill] che separano la prima traccia, Dirtnap, dal resto dell’album, alla fine acquistano un peso davvero eccessivo per gli inglesi Losing Sun. Questo perché il loro sound alt/nu (con evidenti influenze Earthtone 9) si esprime e consuma perfettamente in quei primi quattro minuti che esprimono potenza, […]
(Autoprodotto/Kick Agency 2004) Dal death metal scandinavo al nu metal il passo a quanto pare è piuttosto breve, almeno a giudicare dalla trasformazione che hanno subito i Convergence per volontà del leader Giacomo che voleva realizzare musica più personale. E grazie ai nuovi membri della band, il cantante è riuscito nel non facile intento, ché […]
(Autoprodotto 2004) Seconda prova dei salernitani Crawler, gruppo rabbioso e secco di chiara ispirazione nu-metal/hardcore, alla Soulfly con un pizzico di Deftones qui e lì. Con il ‘From The Chorus To The Production’ del titolo, i quattro vogliono giusto farci sapere che se la cantano e se la sonano, ergo il cd è prodotto in […]