(Kandinsky Records/Audioglobe 2007) Kinczly è solo il cognome d’arte, “rubato” al nonno di origini ungheresi, di lei, Angela, che invece ha origini assolutamente italiane ed è l’autrice delle musiche a corredo delle storie del “leggendario acquario indiano”. Angela Scalvini, così il nome completo registrato all’anagrafe, scrive un incerto debutto cantautorale. Percorrendo su e giù “The […]
Archivio Autore: Emanuele Carbini
(Collectif Effervescence/5ive Roses 2007) Nel recente passato abbiamo avuto più volte a che fare con la vicina Francia, vedi da ultimo le recensioni di Sincabeza e Sabo, ma mai come questa volta ci sentiamo i cugini più stretti e intimi. L’ultimo ritrovato della 5ive Roses Press, dal catalogo “file under” indie / math-rock, è una […]
(Sciopero Records/Venus 2007) Dei Jeremy colgo per prima cosa il richiamo al nome di una famosa canzone dei Pearl Jam e che sia un tributo a questi lo può spiegare anche l’ascolto di Selezione . Il brano ricorda per rime e tensione _meno in termini di decibel verso cui paga un forte contributo_ la visionaria […]
(Terzo Millennio/Self 2007) Ci sono almeno tredici buoni motivi per farsi piacere Zibba e la sua band ligure degli Almalibre. Il perché dei tredici lo spiegano il numero stesso (13) delle canzoni contenute nel disco “Senza smettere di far rumore”, ma meglio di tutto e tutti la ricercatezza compositiva delle stesse. Se il singolo di […]
(Autoprodotto 2007) La musica dei Cetana è un ascolto “da meditare” e fatto per. L’approccio all’ascolto rimane uno dei “meno fisici” mai fatti, ma credo sia da imputare alla “deformazione musicale occidentale”. Le cellule vive di questo demo cd o meglio “Advaita Project” sono Lojuralalage Don Sasidu Mahinsa, Luigi Bucci e Bellazzecca Luca. La provenienza […]
(Ruminance/ 5ive Roses 2007) Questa volta di mezzo ci sono le Alpi del versante francese, ma non quelle rumore e matematiche ascoltate di recente dai vari Chevreil o Sincabeza. Viriginie Peitavi (cori e basso), Armand Gonzalez (testi e voce), Rèmi Saboul (chitarre elettriche/acustiche e piano), non hanno parentela né affinità di alcun genere coi suddetti […]
(Wallace Records/ Audioglobe 2007) Un inizio in sordina: poca musica (in senso lato) e poche idee (in senso stretto). Dieci buoni e abbondanti minuti di tepore sonoro che fanno temere il peggio. Un silenzio “artistico” mai sul punto di rottura, poco pathos e poco dialogo tra strumenti. Qui Jim O’Rourke o William Winant sembrano poco […]
(Autoprodotto 2007) Così Roberto Bitetti da Roma presenta il prodotto del suo laptop: “il genere va dall’elettronica all’ambient”. E così è veramente. In tutto cinque brani che nei primi passi poggiano su basi di idm, ma dove l’esercizio tecnico è ancora svolto in modo rudimentale; suoni che potrebbero fare l’occhiolino a tutti ed a nessuno. […]
(Forears/Alkemist Fanatix Europe/ Audioglobe 2007) Dopo alti e bassi del recente passato, contrassegnati più da rognose beghe contrattuali legate alla produzione di “Moods” che dal suono delle chitarre, ”Because of terrible tiger” segna il ritorno alla normalità produttiva dei senesi Elton Junk. Se non un punto di svolta “mediatico”, ”la terribile tigre” assesta il suo […]
(Fortuna Pop! 2007) Un sette pollici d’oro: accecante come la sensibilità pop dei My Sad Captains. Nelle mani di Cathy Lucas, Jack Swayne, Jim Wallis, Ed Wallis e Nick Goss, cinque talenti di Camden tutti in giovanissima età, c’è del talento purissimo. Come altre cose sentite in casa Fortuna Pop!, sbocciano piccole meraviglie semi-acustiche da […]