Archivio Autore: Filippo Focosi

Ron Nagorcka ‘Song of the Central Tree’

(Ravello 2016) Davvero rinfrescante è stato, per il sottoscritto, l’incontro con il compositore australiano Ron Nagorcka. Da subito, ascoltando il Cd che la Ravello ha dedicato ad una nutrita selezione di sue composizioni risalenti agli anni Duemila, si entra in un mondo lontano, arcaico, rituale, eppure in qualche modo a noi familiare: come un fare […]

Couloir ‘Maxwell, Muhly & Couloir’

(Ravello 2016) Splendido album d’esordio per la Ravello del duo Couloir, al secolo i bravissimi Ariel Barnes al violoncello e Heidi Krutzen all’arpa. Un abbinamento già di per sé intrigante, che si conferma di grande fascino all’ascolto delle composizioni di due giovani e interessanti autori contemporanei. Al centro del progetto c’è il lungo (dai 20 […]

Gay Pearson’s Eclectic Ensemble ‘Goin’ Home’

(Big Round 2016) Davvero piacevole ed intrigante, questo cd della Big Round, che vede protagonista la pianista e compositrice Gay Pearson alla guida di un ensemble che comprende sax, piano, basso, batteria, e talvolta flauto e violoncello. Il repertorio spazia da brani della stessa Pearson a classici di Chick Corea, Jerome Kern, Michel Camilo, fino […]

Harrington/Loewen Duo ‘The Postcard Sessions’

(Ravello 2016) Ottima proposta musicale, quella offerta dal duo formato da Allen Harrington al sassofono e da Laura Loewen al pianoforte. La prima parte del Cd è dominata da composizioni caratterizzate dalla purezza cristallina della melodia, finemente esaltata dal duo, nelle romanze di Schumann, nelle struggenti pagine di Piazzolla, nella appassionante song di Warren Benson […]

Margaret Brandman ‘Sensations’

(Navona Records 2016) La musica di Margaret Brandman, compositrice australiana nata nel 1951 e famosa anche come pedagoga, è una continua celebrazione della vita, della natura, e della speranza in un futuro migliore. La Brandman non ha paura di esprimersi in un linguaggio schiettamente tonale, oggi per alcuni avanguardisti ortodossi una vera eresia. Gli ingredienti […]

Eleonore Oppenheim ‘Home’

(Innova 2016) Interessante e avvincente, questo progetto della bassista Eleonore Oppenheim, la quale chiama a raccolta cinque diversi autori contemporanei per confrontarsi con, e far dialogare tra loro, il contrabbasso e l’elettronica. Da questo serrato confronto emergono caratteri e cifre stilistiche diverse: dall’ottimismo quasi Rileyano dell’iniziale La Isla Magica di Angelica Negron, costruita su pannelli […]

Kamran Ince ‘Passion and Dreams’

(Innova 2016) Kamran Ince, compositore classe 1960 tra i più noti della sua generazione, è autore che ama gli estremi. Può sedurci con cullanti melodie folk, rapirci con arcani canti religiosi, farci sobbalzare con possenti accordi, o travolgerci con ondate di ostinati ritmici. Ciò può accadere anche all’interno dei singoli brani, pur costruiti con cristallino […]

Elliott Miles McKinley ‘Infinite Landscapes’

(Navona Records 2016) Mai titolo fu più azzeccato per introdurci al contenuto di questo Cd Navona, il secondo dedicato alla musica di Elliott Miles McKinley. I paesaggi infiniti cui si allude si riferiscono tanto alle lande sterminate, tipicamente americane, che certi passaggi o movimenti, specie nel quartetto d’archi N.7, evocano, attraverso il ricorso frequente ad […]

Jeri-Mae Astolfi ‘Piano Sonorities: Music by Betty R. Wishart’

(Ravello 2016) Se una delle pianiste più interessanti e avventurose del nostro tempo, vale a dire Jeri-Mae Astolfi, si interessa al tuo lavoro e dedica un intero Cd al tuo repertorio per pianoforte, è già di per sé un segnale del valore del progetto discografico in questione. Un pregiudizio positivo mi ha dunque avviato all’ascolto […]

David Kechley ‘Sea of Stones’

(Innova 2016) Dev’essere eccitante, per musicisti virtuosi come i sassofonisti Frank Bongiorno e Laurent Estoppey e il chitarrista Robert Nathanson eseguire una musica che il compositore americano David Kechley ha scritto per il duo chitarra-sassofono. Una scrittura, quella di Kechley, assolutamente idiomatica per questa formazione, che ne sfrutta tanto l’estensione quanto il virtuosismo, ed esalta […]