Archivio Autore: Filippo Focosi

F. Gerard Errante ‘The Lyric Clarinet’

(Ravello 2014) Un viaggio attraverso le molteplici vie che l’invenzione melodica ha saputo e sa ancora percorrere, e che il clarinetto di F. Gerard Errante, di volta in volta accompagnato da pianisti di altrettanto provato livello, ci fa compiere, trasportandoci avanti e indietro nella storia della musica. L’affinità con la voce umana che questo strumento […]

Mason Bates ‘Stereo Is King’

(Innova 2014) Radiosa: così definirei la musica di Mason Bates. Paradigma del suo stile compositivo è il brano capostipite del minimalismo, quel In C di Terry Riley che non a caso Bates, che è anche musicista elettronico, qui campiona e remixa, nella quarta traccia del CD. Nelle sei composizioni per organico strumentale ed elettronica qui […]

Prism Quartet ‘The Singing Gobi Desert’

(Innova 2014) L’avventuroso Prism Saxophone Quartet affronta, in questo nuovo CD Innova, quattro brani di autori cinesi contemporanei (alcuni di loro residenti negli States) piuttosto affermati – si tratta di Bright Sheng, Lei Liang, Fang Man e Huang Ruo –, in compagnia dell’Ensemble Music from China, che suona strumenti rigorosamente tradizionali. Uno degli interessi principali […]

Alessandro Carbonare / Tetraktis Percussioni ‘Invenzioni’

(Decca 2013) Invenzioni: questo il titolo del CD che vede protagonisti l’ensemble Tetraktis percussioni, affiancato dal clarinettista Alessandro Carbonare. E di invenzioni, nell’accezione di creazioni particolarmente fantasiose, spesso si tratta. Quelle dei compositori italiani qui rappresentati, a partire da Alessandro Annunziata e Riccardo Panfili, i quali sfruttano la ricca gamma di sonorità che le percussioni […]

Mary Kathleen Ernst ‘Keeping Time’

(Innova 2014) Brillante esempio di creatività al femminile, questo CD Innova che vede la pianista Mary Kathleen Ernst affrontare magistralmente un repertorio inedito di autrici contemporanee, tutte dotate di una spiccata personalità. Il brano di apertura, Keeping Time di Vivian Fung, esalta il dinamismo poliritmico di matrice balinese, costante fonte di ispirazione per la giovane […]

Dan Becker ‘Fade’

(Innova 2014) Dan Becker è un compositore americano molto interessato al concetto di processo, che egli cerca di trasporre dal campo delle scienze naturali a quello artistico. Quando declinato in brani dall’andamento accelerato e dal carattere spiccatamente dinamico, esso dà luogo a un motorismo post-minimalista che, nelle sonorità esuberanti e abrasive e nella grande energia […]

The Larksong Trio ‘Homeward Bound’

(Big Round 2013) Perché, ci si potrebbe chiedere, comprare un CD con musiche tutto sommato conosciute, facenti parte del repertorio folk tradizionale, rivisitate con sensibilità ma senza apportare significativi stravolgimenti a ciò che conosciamo già? Provo a suggerire alcune risposte. Perché, intanto, non tutte le canzoni di questo CD, provenienti dal repertorio folk soprattutto irlandese […]

Neil Rolnick ‘Gardening at Gropius House’

(Innova 2013) Vivacità e intricatezza ritmica, dinamismo di stampo minimalista, rigore formale, e una melodiosità dal fascino immediato ma affatto banale, sono da sempre ingredienti essenziali dello stile di Neil Rolnick, compositore americano classe 1947, ormai storico membro della “family” della Innova Recordings. Li ritroviamo tutti, questi tratti, nelle due lunghe composizioni (circa mezz’ora ciascuna) […]

The Bowed Piano Ensemble ‘Ice&Fire’

(Navona 2013) Il Bowed Piano è un’invenzione del compositore e strumentista americano Stephen Scott che, negli anni Settanta (per la precisione nel 1977, al Colorado College), in pieno clima “west coast minimalism”, riuscì ad aprirsi una propria strada, che prosegue felicemente fino ai nostri giorni, come questo bel cd della Navona testimonia. Lo strumento in […]

Sergio Cervetti ‘Wind Devil’

(Navona 2013) Continua la serie di cd della Navona dedicate alla musica del compositore uruguaiano Sergio Cervetti, di cui qui ci viene svelato un lato apparentemente nascosto, quello di autore di musiche puramente elettroniche. Ho detto apparentemente, perché ad un ascolto attento anche nelle sue opere cameristiche, solistiche o orchestrali si scorge una matrice comune […]