Archivio Autore: Gianni Zen

Riccardo La Foresta, James Ginzburg ‘Six and Forty-Six’

(Subtext/Multiverse 2024) La cosa interessante di questo ascolto, in realtà, è quello che non ho ascoltato ma letto dal press release. L’impressione che avevo avuto dalle orecchie era di una musica elettrificata: un noioso drone sul quale si innestavano variazioni micropercettive, microtonali, microritmiche. E’ come musicare un alveare di api, il cui prodotto sonoro, al […]

UCC Harlo ‘Topos’

(Subtext Recordings 2023) UCC Harlo, nom de plume di Annie Garlid (compositrice, musicologa, violista) crea una piccola gemma; piccola per le dimensioni, contenute in cinque tracce, e per il trattamento del materiale che potremmo definire minimalista. Ma, cionondimeno, un’opera preziosa, ricchissima. Il disco appartiene a quel genere di opere d’arte, apparentemente semplici, per le quali, […]

Francesco Giomi ‘LFO’

(Slowth Records 2023) Come si fa a recensire la registrazione di una conduction? Sarebbe più semplice farlo della sua performance, ma una registrazione… Quali sono gli aspetti estetici da valutare? Di che cosa si può parlare, senza dire banalità né scadere nei termini che di per sé non vogliono dire nulla, p.es. “tensione”, “sorpresa”, ecc. […]

Kate NV ‘Wow’

(RVNG 2022) La musicista russa ci proietta in Giappone. Tra un quadro di Murakami e un tape di city pop, le influenze però si fanno meno evidenti e più radicali. I colori acrilico-vinilici della copertina del disco e i soggetti matissiani dipingono il volto dell’anima bella: un’individualità prettamente ideale, senza presa sul mondo. Se non […]

Ivo Perelman, Matthew Shipp ‘Fruition’

(ESP-Disk 2022) Qualcuno le ha contate: questa è la 18ma collaborazione in duo tra il sassofonista brasiliano (Perelman) e il pianista americano (Shipp), ma in totale sono 45 i dischi in cui compaiono assieme. Quello che si sente è, molto limpidamente, un affiatamento strettissimo. I due musicisti procedono su linee diverse, su blocchi diversi – […]

Breath of Air ‘Breath of Air’

(Burning Ambulance Music 2022) .Il trio Breath of Air si compone di Brandon Ross alla chitarra, Charles Burnham al violino, Warren Benbow alla batteria – gli ultimi due sono membri anche del gruppo Odyssey di James Blood Ulmer. Si sente che la free improvisation, genere cui si può inserire questo lavoro, è interpretata dai tre […]

The Eargoggle ‘The Eargoggle Regales | The Eargoggle Revales (Double Album)’

(Eargoggle 2022) Fantastico! Non so se sia più bella la musica o più bello il bouquin di fumetti che accompagna la musica. In particolare, la mia intuizione è che prima sia nata la musica e poi questa sia stata dipinta e narrata con i fumetti; ma potrebbe essere benissimo il contrario. In ogni caso, i […]

Rupal – Delmore FX ‘Quixotism of a puddle spoken in the mind’

(Communion 2021) Un album per due. La prima traccia, di Rupal è un rito di passaggio, o una passeggiata da, suoni lo-fi, a suoni di ottone e glitch, da una grande stasi vaporosa a suoni di nuovo materici e percussivi. La seconda traccia, quella di Delmore FX, accompagna altri suoni robotici a ritmiche vagamente dance, […]

Ulysse ‘Ulysse’

(DeAmbula Records 2021) Ulysse è sporco, maledetto, reietto, povero e disperato. La solitudine di questo Ulisse è quella dei poveri, dei disperati “imbrigliati ai rovi”, ostacoli dell’irrealizzazione, metafore delle proprie colpe. La solitudine degli angeli naufraghi nelle acque di una possibile salvezza, deprivata dai demoni del destino avverso e delle alte maree. Non c’è un […]

Olivier Di Placido, Fritz Welch ‘Hammering Nails by Hand’

(Toxo Records 2021) Cosa si ascolta nel lavoro di Olivier di Placido (chitarra elettrica) e Fritz Welch ((batteria, percussioni e microfoni a contatto)? Un eterno ritorno dell’uguale, un tempo scandito da suoni che ritornano identici a se stessi a più riprese, dando luogo a ripetizioni che sovrappongono il tactus al tempo di cronometro. Non c’è […]