(Editions Mego 2015) Una voce suadente, tra Dave Gahan e Midge Ure, una base synth pop, tra Ultravox e Depeche Mode, una patina di elettronica aggiornata ai nuovi firmware di Logic o Ableton. Il disco si racconta semplicemente così: Edward Graham Lewis (il bassista degli Wire) e Andreas Karperyd, che si conoscevano avendo suonato in […]
Archivio Autore: Gianni Zen
(Room 40 2015) Il chitarrista degli Swans, Norman Westberg riedita per Room 40 un trittico di tracce autoprodotte, solo un anno prima. Il clima sperimentale del rock è non solo mantenuto, addirittura sublimato: in questo album sembra di ascoltare la colonna sonora di un’installazione artistica. Il soundscape è privo di ruvidità acustiche, e denso invece […]
(Aerophonic 2014) Un altro quartetto di sassofoni? Nel 2015? Come farà un quartetto di sassofoni a intercettare il ritmo della vita in multi-tasking, continuamente interrotta dalle suonerie dei messaggi in Whatsapp, dalle orrende filodiffusioni dei centri commerciali, dal brusio dei talk-show politici… E invece, missione compiuta, Nick Mazzarella, Dave Rempis, Mars Williams e il celeberrimo […]
(Babel Label 2014) Ci sono almeno due anime in questo disco del gruppo Indigo Kid II capitanato dal chitarrista Dan Messore. La prima anima è quella britannica: un disco di jazz inglese è sempre, asintoticamente, un’esperienza sui generis. La seconda anima è quella, diciamo, centro-americana: Messore ha vissuto in Costa Rica, e si sente. Queste […]
(Navona Records 2015) Uno spaccato nella musica da camera contemporanea esce in una produzione elegante firmata Navona/Parma Records. Il sorgere degli elementi, così come dice il titolo, è il tratto in comune nel lavoro compositivo dei diversi autori. Yves Ramette, il cui lavoro è il meno contemporaneo dell’album, espone le contraddizioni di un quintetto in […]
(Nusica 2015) Pensate che il cd sia un oggetto fatto in serie? Il sassofonista Nicola Fazzini elabora un pensiero al riguardo, e vi potrebbe rispondere in parte no e in parte sì. No, perché le 46 tracce del disco, le quali “rappresentano” degli oggetti sonori (vedi sotto), sono state masterizzate in ordine sparso per ciascuna […]
(Humbler 2015) Il gruppo Beauty School, formato da Jacob Felix Heule alle percussioni e elettronica, Matt Chandler al basso e Tom Djll all’elettronica e tromba, registra ‘Residual Ugly’: un lavoro di noise pompato da steroidi elettronici. Il cd nasce dai workshop di Nicolas Collins, una specie di sciamano-tecnologo che insegna a produrre musica (o rumore?) […]
(Innova Records 2014) Guy Barash debutta nella composizione con ‘Facts about water’ grazie a un produttore d’eccezione, Elliott Sharp. Ma il lavoro di Barash non è così avanguardistico come ci si aspetta da chiunque venga a contatto con Sharp, anzi. I vari movimenti di Wrong ocean>, un quartetto d’archi tanto estremo nelle dissonanze quanto nel […]
(Innova Recordings 2014) Quest’album di The Awakening Orchestra è stato recensito dagli addetti al settore come uno dei migliori del 2014. L’affermazione sembra ragionevole: si sente un arrangiamento orchestrale tanto fine, equilibrato e ricco di tensione che ricorda le big band di Ellington, di Gil Evans, di Carla Bley e Charlie Haden. Fate una scorpacciata […]
(Innova Recordings 2014) Peter Van Zandt Lane, classe ’85, presenta per Innova un’opera di impegno, eseguita dal gruppo di Boston Juventas New Music Ensemble. Il nome del disco è rivelatore: come dicono le note di copertina, la musica vuole essere “un’investigazione di come ci avviciniamo alla politica attraverso la tecnologia”. Sembra quasi di ascoltare musica […]