(Troglo 2004) Gia` conosciuti come Tilt, gli Zurich Against Zurich debuttano con un disco velocissimo [6 tracce per un totale di 2′ 50”], ma denso di sudore e di sonorita` noise-speed-dirty-blues. Registrato all’interno di un furgone nel luglio del 2004, il lavoro trasmette a pieno l’atmosfera claustrofobica e pesante della registrazione mescolando una ritmica di […]
Archivio Autore: Marco Braggion
(Lithiq 2004) Dopo il primo album (‘When Above’) del 2001, torna il duo di Boston con un calderone di mescolanze jazz elettroniche ed etniche. E`difficile credere che due persone possano sputar fuori tutti questi suoni. Warren Jones (sax tenore, clarinetto basso, fagotto, mizmar ed elettronica) e Yuri Zbitnoff (batteria elettrica, batteria acustica e percussioni) ci […]
(Mousikelab/Audioimage/Wide 2004) Un CD e un DVD. I Frame (D. Mastropaolo e L. Sorrentino) si presentano al pubblico con un progetto ambizioso: mettere le immagini alla musica. Non è un film, e nemmeno un concept. E’ più voglia di sperimentare una simbiosi che ormai si fa sempre più vicina: quella del cinema per l’orecchio. Con […]
(K Records/Wide 2004) Dopo la pubblicazione nel 1998 dell’album ‘Out Of Your Mind’ (sempre su K Records) i DNSS ritornano con il loro sound sbilenco e trasversale. Questo sound è costruito prevalentemente sulle ritmiche blues/soul/old school hip-hop del trio: Calvin Johnson alla voce chitarra melodica percussioni, Chris Sutton (basso batteria chitarra percussioni organo) e Heather […]
(Manufractured/Artful Records/Audioglobe 2004 ) Dopo Sanctuary Medicines (l’album del 1999), dopo tre singoli (Attack Me, Smokescreen e Shave Your Head) e un EP di remix dei suoi stessi pezzi (Mixed Up Faces) Rico ritorna con un nuovo album. Il suono si dichiara senza troppe premesse: un rock punk che usa molti suoni industrial/electro. Le ritmiche […]
(q. d. m. Records 2004) Un disco di elettronica. Fatta con sonorità diverse e divergenti. La prima suite di quattro pezzi (ex_pi_e_) inizia con suoni dolci (a là Matmos) per poi spostarsi su binari più ‘meccanici’ costruiti su suoni concreti. Il gioco stereofonico è molto curato e i suoni che a un primo momento […]
(Autoprodotto 2004) Luisenzaltro usa un umorismo e dei giochi di parole di skiantosiana memoria. Ma è più elettronico che punk. Influenzato da La Crus, Bluvertigo e quindi da Battiato per le sonorità, per i testi c’ è qualcosa di originale e di comico che non stanca. L’aspetto giocoso del testo rimanda a testi francesi degli […]
Che Cos’E`? Una Fanzine Indipendente Che Parte Nel Maggio 2002, Un Collettivo E Un’Etichetta Discografica Autogestita (Death Paradise Autoproductions). Di Marco Braggion taffey6977@yahoo.it Con ritardo inizio a scrivere due parole sul progetto Surveillance Society. Che cos’e`? Una fanzine indipendente che parte nel maggio 2002, un collettivo e un’etichetta discografica autogestita (Death Paradise Autoproductions). Il progetto […]
(Mousike Lab 2004 / Raitrade) Il nuovo disco dei Retina.it parte con una base che ricorda i Depeche Mode di Halo o Enjoy The Silence. L’elettronica usata in questo disco è un pò più pulita di quella del precedente. I suoni sono più orientati alla costruzione di canzoni e la loro compattezza rimane comunque un […]
(Autoprodotto 2004) Rock pseudo-emo nei testi e stoner nell’intento per questo quartetto di Jesi. Mi sembrano abbastanza alla moda. Ma non mi comunicano molto. Insomma un gruppetto come tanti altri. Le sonorità sono costruite secondo i soliti stilemi rock-stoner che affossano il suono in un clichè finto-pesante. Come riferimento citano i Black Sabbath. Non ho […]