Archivio Autore: Marco Braggion

Autori Vari ‘1995 – 2005. Ten Years of Prohibited Records. Un Anniversaire!’

(Prohibited Records / Wide 2006) Questa compilation – assemblata esclusivamente per l’anniversario della Prohibited Records – è stata concepita dai fondatori Nicolas e Fabrice Laureau (noti ai più per far parte dei Don Nino, NLF3 Trio e per aver prodotto tra gli altri Yann Tiersen e Dirty Three) come un vero e proprio album. Ogni […]

Gabriel Sternberg ‘Silent Days’

(Autoprodotto 2006) Album di debutto per il tastierista/chitarrista milanese Gabriel Sternberg, che riprende dalla migliore tradizione cantautorale britannica gli ingredienti per un disco di ballate lente e calde (un po’ da Nick Drake un po’ dal Thom Yorke acustico). Minimale per la scelta strumentale (quasi sempre un’unico strumento per traccia), qualche field recording (nell’apertura Today […]

Fluid To Gas ‘Lemons for Lunch’

(F-Spin / Coraille / Rumblefish 2006) Una voce che ricorda il Robert Smith degli esordi, mescolata a quelle sperimentazioni washingtoniane dei primi anni 80: in una parola hardcore; il tutto trapassato e stravolto dalla lezione ‘post’ dei Van Pelt, dei Lapse e dei Fugazi. Il trio tedesco, attivo dal 1994, cade come una scheggia impazzita […]

dEMI Project ‘Meccanismi’

(Asskult Subacqueo 2005) L’EP dei dEMI Project è un disco veloce fatto di electro dub con echi dei migliori gruppi italiani degli indimenticabili anni 90: Casino Royale, Africa Unite, Almamegretta e Ritmo Tribale. Il disco propone testi pop che ricordano le alchimie di Madaski (Meccanismi) e inevitabilmente le atmosfere oniriche dei primi Massive Attack (il […]

Ether ‘Intimo Personelles’

(Mousikelab / Wide 2006) Il disco di debutto di Andrea Bracali e Andrea Masi, uniti al dj fiorentino Francesco Bigazzi segna un nuovo centro per la nostrana Mousikelab, etichetta ormai di spicco nel panorama electro-eclectic italico. Il disco è un miscuglio di generi che vanno dall’electro-tech à la Aphex Twin (Nivea-dev) all’hip-hop Warp/Ninja Tune degli […]

My Dear Killer ‘Clinical Shyness’

(Madcap Collective / Under My Bed / Eaten By Squirrels 2006) Dal booklet sembra che il disco sia un piccolo trattatello teorico, un paper che descrive asetticamente il processo di realizzazione. La precisione da ricercatore universitario non mina invece la spontaneità del risultato: un disco di folk noise che riprende in maniera sbilenca la lezione […]

Kessler ‘Un altro giorno d’amore’

(Kesslermusic / Alternative / Venus 2006) Ritmo incalzante, voce sempre tesa, ottima produzione, chitarre in prima linea per un muro di suono compatto senza mediazioni: un ritratto dei primi Marlene Kuntz? Purtroppo no. Il nuovo (e primo) disco dei Kessler è solo una costola dei più noti rockers italici. Prodotto da Riccardo Tesio, il disco […]

Devil?Man ‘Pleased to Meet You: We’re Devil?Man’

(Palomar Records 2005) Un gruppo nato nei laboratori creativi Dobialab che propone una strumentazione tipica di quel free jazz di fine ’60 con le uscite di Davis: Fender Rhodes e flauto. Qui si inserisce in più una componente elettronica d’ambiente e di field recording che amalgama il tutto. Quando i pezzi si fanno incalzanti e […]