(Stella*Nera 2011) Severo incanto “Nestor Makhno”.Rilucente, tumultuoso.Singolarmente familiare, sospeso, trasparente e sincero a tal punto, da risultar quasi crudele.Con passione.Impetuosa musica popolare, questo si.Un approccio acustico frontale, senza null’altro che se stesso da offrire.Concreto nel gesto, inafferrabile per traiettoria.Poi, appaiono suggestioni, rimandi possibili, fulminee apparizioni, ma son cose di poco conto queste.È il sibilo delle […]
Archivio Autore: Marco Carcasi
(El Gallo Rojo 2010) Febbrile e multicolore, questo è ‘We Hope We Understand!’.Un pizzico d’Europa, umori afroamericani in libero zampillo, qualche granello di sabbia felliniana nelle scarpe.Il collettivo italo-tedesco, capitanato da Giorgio Pacorig al piano e Danilo Gallo al basso, si produce in uno dei numeri migliori, dell’intero catalogo El Gallo Rojo.Leggerezza nella scrittura, aperture […]
(Autoproduzione 2010) Son passati oltre vent’anni, dalla vertigine di “The Iceberg Principle” dei B-Shops For The Poor.Passano nomi, tendenze, cazzate ed altro, ma nulla sembra sfiorar il coerente percorso di David Peets e del suo sax tenore.Per il nono lavoro dei Remote Viewers, la formazione si allarga a sette elementi, si abbandonano (momentaneamente?) delle inflessioni, […]
(Setola Di Maiale 2011) Nove intriganti composizioni istantanee, fra tensione e sensibilità estrema.Violino (lo svizzero Boss), piano e synth (Lenoci), percussioni (Magliocchi), che s’incontrano dalle parti di un’austera sensualità, ricca di marmoree sfumature.Riuscito connubio, fra taglienti slanci contemporanei e repentini depistaggi impro.Seducenti cellule melodiche di piano, il violino a stender spatolate di umori (folk) decadenti, […]
(Conrad Sound 2011) Contrabbasso, chitarra e sassofono, fra Oslo e Roma (Guro Skumsnes Moe, Håvard Skaset, Renato Ciunfrini).Amalgama impro ben calibrata, fra memoria jazz, blues scorticato e pulsioni minimali/cameristiche.Strascicate e tormentate composizioni, dotate di un singolare e rinfrancante calore acustico.Insistite, sibilanti divagazioni tonali, pigri stiracchiamenti e meditato raschiar di unghie.Brulicanti distese d’insetti e poi, all’improvviso, […]
(Amirani Records 2011) Aria, carne, metallo.Sussurri, grida e avvitamenti.Delicata opera primordiale, ‘Live At Bauchhund’.Composizioni istantanee incantevoli.Cartoline esotiche da un mondo troppo spesso dimenticato, schiacciato fra un trend passeggero e l’altro.Un puro distillato di piacere, quello eseguito in memoria di Steve Lacy, la sera del 4 Giugno 2010, da quest’insolito duo, italo-finlandese, di sax soprano.Ispirati, passionali, […]
(Pfmentum 2011) Sofisticata emanazione, ‘Micro Temporal Infundibula’.Fin troppo.Abile sestetto, che ruota intorno alla coppia Paul Pellegrin (batteria e percussioni) e David Borgo (sax tenore e soprano, di cui abbiamo recentemente parlato, in occasione dell’ottimo progetto KaiBorg).Composizioni, arrangiamenti e produzione, tutta farina del loro sacco.Perno centrale, il motore ritmico di Pellegrin, che scompone, analizza e suggerisce […]
(Conrad Sound 2010) Impro acustica, nodosa ed astratta.Lavoro di erosione/sottrazione.Conferma d’eccelsa qualità, per l’ottima label norvegese, Conrad Sound.Clarinetto, chitarra, violoncello, corno francese, tuba e contrabbasso, che si annodano su se stessi, divorati idealmente, da una torma di roditori squittenti.Piccole cellule blues, sfondate da un approccio cameristico inusuale, che predilige la creazione di atmosfere noir, sottilmente […]
(Zavod Sploh / L’Innomable 2010) Ispido e rigoroso piacere.‘Nepretrganost’, registrato dal vivo nel Dicembre 2009, è prova tesa, altamente ispirata.Siam in quella zona indefinibile, dove l’improvvisazione di stampo jazz, perde la sua forma originaria e si tramuta in poltiglia aerea, di molto prossima, all’elettroacustica più radicale.Un fitto crocevia stilistico, visionario e senza tempo d’appartenenza.Fra Bennink, […]
(Silta Records 2011) Giardino di segreti e delizie.Registrato dal vivo nel 2010, presso il Club 1799 di Acquaviva Delle Fonti (Bari).‘Secret Garden’, è, senza mezzi termini, una meraviglia.Africa, Coltrane, il blues, scatti improvvisativi di matrice europea.Un quartetto strepitoso, catturato in una serata di particolare grazia.Sei composizioni di Gianni Lenoci (piano, piano preparato, flauto africano e […]