(A Silent Place 2007) Black Magic Disco sono: i due fratelli Opalio (My Cat Is An Alien), Ramona Ponzini (Painting Petals On Planet Ghost, Praxinoscope e curatrice del management dei My Cat…) e Tom Greenwood (Jackie-O Motherfucker) durante il comune tour europeo del 2005. Il lavoro si presenta in duplice veste, in Italia come doppio […]
Archivio Autore: Marco Carcasi
(Opax Records 2007) Gatti Alieni in continuo movimento. La split art lp series (100 copie a titolo per cinque uscite), procede. Ospitati finora, Text Of Light e Steve Roden, di prossima uscita; Mats Gustafsson e Loren Connors. Copertina artisticamente trattata da Roberto Opalio e viaggiare. In questa occasione i My Cat Is An Alien si […]
(Opax Records 2008) Dopo la sciagura del terzo volume (condiviso con Keiji Haino), i My Cat is An Alien raddrizzano il tiro della loro split art-lp series, “Cosmic Debris”. L’ospite di turno di questo quarto volume, (il radicale sassofonista svedese) Mats Gustafsson, si produce in un ottimo numero per sax circolare ed elettronica. Ventuno minuti […]
(Setola Di Maiale 2008) “Il Colombre” è titolo tratto da un racconto breve di Dino Buzzati. “ll Colombre” è memoria, il ricordo del Lab 12 (2003/2007), casa e palco aperto per musicisti da ogni parte del mondo. “Il Colombre” è dedica amorevole, per l’amico di diciotto anni spesi insieme Scoobie-Doo. “Il Colombre” è il dodicesimo […]
(Setola Di Maiale 2008) Il primo incontro fra il londinese Gareth Mitchell e Stefano Giust, avviene nel 2005, in occasione del tour inglese del collettivo Rediffusion (Andrej Bako e Karen O’Brien, Mitchell, Giust ed in una data anche Andy Diagram…). In quell’occasione, il tiro instauratosi fra i musicisti era di stampo prettamente elettronico, dalle parti […]
(For 4 Ears 2008) “Shoot’s Huft” di fondo è noise puro. Baumgartner, con intrusioni stropicciate di drones plumbei, qualche (credo) concretismo lasciato a penzolare nel vuoto e, una scrittura generale piuttosto elegante; riesce comunque a portare a casa la posta in palio. In confronto ad uscite analoghe, pare quasi musica classica. Una ridda di ipotesi […]
(Opax 2008) Textures psych/folk suonate nel/dal, mondo dei fantasmi. I due fratelli Opalio e la voce di Ramona Ponzini; stupore rinnovato. Un rapimento struggente del cuore, tracce dolenti a seccare su un pavimento freddo. Ispirato dalle liriche della poetessa giapponese Yosano Akiko, “Fallen Camellias”, è opera aspra, intrisa di romantico deliquio. Folk circolare, molto inglese […]
(Setola Di Maiale/Rizoma Produzioni 2007) Il collettivo Improvvirusoundexperience nasce dalle parti del trevigiano nel 2005 e, fino ad ora, ha coinvolto una ventina di musicisti. Le esibizioni pubbliche sono mutevoli, per numero di componenti e per strumentazione adottata. Questo “Supercoclea For New Apes” è la loro prima incisione, e; sin dalle prime battute le coordinate […]
(For 4 Ears 2008) La serie “Signal To Noise” giunge al proprio capolinea. Sei volumi sfolgoranti, una serie di uscite costantemente sorrette da un livello d’ispirazione impressionante. Lucidità e risolutezza (oltre che padronanza assoluta dei propri mezzi…). L’escursione asiatica per la For 4 Ears è stata veramente una manna dal cielo. Senza dubbio l’intera collana […]
(Accretions 2007) Secondo solo per Nathan Hubbard dopo “Born On Tuesday” del 2004. Batterista (termine irritante per pochezza in questo caso…) straordinario, membro del Trummenflora Collective (collettivo di pazzi in espansione pubblica, oltre l’esser officina di assemblaggio materiali di impressionante spessore…) e motore ritmico degli strepitosi Cosmologic (jazz carnivoro, sul serio; nessuno scherzo…). Questo “Blind […]