(Creative Works 2005) Ottima occasione questa per avvicinarsi al lavoro del pianista e compositore John Wolf Brennan. Nato a Dublino ma svizzero d’adozione, Brennan è il perfetto esempio di moderno, curioso musicista jazz (di partenza; gli approdi spesso sono ben altri…). Brennan possiede un’esperienza invidiabile che lo ha portato a collaborare (tanto per citarne alcuni…) […]
Archivio Autore: Marco Carcasi
(Wallace Records/Audioglobe 2006) Xabier Iriondo (Polvere e A Short Apnea tanto per fare dei nomi…) e Roberto Bertacchini (Starfuckers / Sinistri) sanciscono con questa uscita il termine (sigh!) della “Mail Series” prodotta dalla Wallace. Iriondo di questa serie (splendida!) è stato mattatore sul serio (compare sei volte su dieci, e non è che si limiti […]
(Setola Di Maiale 2006) Tiziano Milani (concretismi, manipolazioni digitali, live electronics e laptop) dice: Nulla nei suoni che raccolgo viene affermato con volontà e intraprendenza, bensì sussurrato o bisbigliato quasi casualmente, come un discorso involontariamente colto in metropolitana o accidentalmente origliato attraverso la parete di un albergo. L’approccio ai suoni non va semplificato perché ogni […]
(Into My Bed 2006) Chitarra, effetti, microfoni e macchine; solitudine e sostanza. Son trascorsi due anni da “Electrosoundphrasesinth(ou)gh(t)s” e Mirco Rizzi (con Daniele Brusaschetto su cd ed in tour, All Scars Orchestra; mister Into My Bed Recordings e tanto altro ancora…) come altri piccoli prodigi nostrani rischiava di potersi perdere per strada, questo “Vecchie Paure” […]
(Accretions 2006) Un gran disco. Lo dico subito cosi mi tolgo il pensiero. Non lasciatevi trarre in inganno dal singolar nome della formazione che può strappar più di un sorriso ironico; questo è un signor disco che fila di diritto fra le migliori uscite dell’anno ancora in corso. Il duo composto da Steven Dye (clarinetto […]
(Pfmentum 2006) Jeff Kaiser (tromba ed elettronica) vive un momento di grazia; non c’è che dire. Ci ha da poco frollato (con piacere e a dovere) l’apparato auditivo nei Choir Boys, (fumigante mistura industrial–avant da svenimento il primo omonimo lavoro; il più recente “With Strings” a liberare insospettabili filamenti noir non di meno corrosivi anche […]
(Pfmentum 2006) I Brassum del compositore e tubista Mark Weaver sono una gran bella (gradita) sorpresa. Quartetto ripreso dal vivo durante tre concerti americani a cavallo fra il 2004 e 2005, i Brassum si fanno da subito apprezzare per il loro approccio svagato e giocherellone alla materia sonora; atteggiamento salutare accolto con grande piacere vista […]
(Pfmentum 2006) Il precedente “Bedouin Hornbook” tutto sommato ci era piaciuto. Era opera fortemente appesantita, densa di eccessi espositivi, forme barocche spesso discutibili ed una carica ironica sottile a lasciarti una bocca buona. Ora questo “Heavenly Breackfast” ci riporta a parlare del batterista di L.A. Rich West; e di nuovo son gioie e dolori. Ogni […]
(Small Voices 2006) Fondamentalmente dub; oscuro ed orientaleggiante. I 3EEM (Valerio Zucca Paul, Danilo Corgnati; Fabrizio Bazzoni) sparano via sei numeri sottilmente lisergici. Il bersaglio viene centrato una volta su due con sconcertante alternanza di risultati ma non è un problema questo. La formula dei 3EEM pare difatti ancora in pieno rodaggio ed il beneficio […]
(Baskaru 2006) Salvatore Borrelli aka (etre) ci ricorda in maniera convincente che al glitch si può (deve); sopravvivere. In questa sua prima uscita ufficiale (etre) congegna una raccolta ben calibrata di brani post estremamente riusciti ai quali molti altri artisti elettronici dovrebbero prestare (almeno) un ascolto. Il vecchio glitch nelle mani di (etre) diviene ingrediente […]