(Mutable/Ird 2004) Vertigine espressiva di percussioni e piano. Gioco ad incastri che trae la proprio origine dagli studi svolti in ambito teatrale da Viola Spolin nei primi anni cinquanta. Nella sua ricerca la Spolin auspicava la creazione di strutture temporali spiraliformi (Game) dove creare una nuova concezione di presente senza limiti restrittivi. Una serie di […]
Archivio Autore: Marco Carcasi
(Aim Records 2005) Gran bel disco corale questa uscita del bassista norvegese Mats Eilertsen. Umido e grondante umori cool, suadente e notturno; mai pretenzioso. Il basso spinge con tutta la sessione ritmica (Thomas Strønen) verso derive di matrice Mingus ed Haden, la sezione fiati innerva il tutto con umori Coltrane. Su tutto una opalescente sensazione […]
(Staubgold / Wide 2005) Schwabinggrad Ballett è un collettivo musicale antirazzista tedesco formatosi nel 2000 durante il No Border Camp. Agitatori lucidi e determinati si inseriscono in un network molto più ampio e complesso che gravita intorno al Buttclub di Amburgo. Organizzano readings, esibizioni pubbliche, letture; concerti. Praticamente di tutto e di più pur di […]
(Opax Records/Wide 2005) I My Cat stanno realmente andando oltre! Li avevamo lasciati su di un palco romano mentre tentavano di risollevare con la loro presenza una scombinata data di Jackie-O Motherfucker (cosa che gli era riuscita benissimo sia chiaro). In quella occasione si erano rivelati essere degli autentici maestri di cerimonie, nubi su nubi […]
(Cold Blue/Silenzio 2005) Cold Blue continua da anni a rappresentare fieramente il versante più quieto ed intimo della West Coast, un continuo sogno ad occhi aperti realmente libero. Rick Cox in questo caso ci dona venticinque minuti di fascinoso e suadente incedere figlio tanto dell’avanguardia quanto della frontiera interiore, possibile connubio non incestuoso fra atmosfere […]
(Rudimentol 2005) Oscuro e spiazzante questo “Quarto Escuro” nonchè sottilmente delirante. Nevermet Ensemble sono gruppo virtuale che esiste principalmente nella testa del suo assemblatore principale Miguel Cabral. E’ lui infatti il responsabile di questa divertente operina experimental globale alla Negativland che si sbatte in ogni direzione possibile strappando sempre e comunque un cenno di assenso […]
(Autoproduzione 2005) Elektronavn è una navicella temporale bucolico industriale con base in Danimarca. Magnus Olsen Majmon ne è il principale responsabile. Questo doppio cd è il terzo lavoro edito, per noi incauti ascoltatori rappresenta l’ennesima opportunità di confronto con una mente variamente sconnessa. Un doppio cd è sempre qualcosa cui avvicinarsi con cautela, ricordarselo è […]
(Jumbo Recordings/Fringes Recordings 2005) Tutti quello che lo conoscono se lo aspettavano, Mr. Dorgon prima o poi doveva per forza di cose sbarcare in casa Tzadik; l’uomo è pazzo abbastanza per essere apprezzato dal signor Zorn ed oltretutto con una limatina magari lo si riesce anche a spacciare come normale. “Maitreya” ce lo mostra proprio […]
(Solstice 2005) Seconda raccolta di frammenti sparsi per il giapponese residente a Barcellona Koji Asano. La precedente raccolta “The Giant Squid” del 2003 indagava sui suoni creati nel biennio 97/98, ora l’obbiettivo si focalizza sulle annate che vanno dal 1992 al 1994, quindi negli anni di realizzazione del suo primo lavoro “Solstice” del 1995. Bozzetti […]
(Cold Blue/Silenzio 2005) Cold Blue è un incanto infinito. Ogni sua nuova uscita rinnova ed amplifica la magia, una sensazione inebriante di solare serenità, un’oasi refrigerante dove poter recuperare energie. Kyle Gann da oltre venti anni si spende come (acclamato) critico musicale sul Village Voice e sul New York Times analizzando ed interpretando i mutamenti […]