Archivio Autore: Marco Carcasi

dTHEd ‘Terrore Acustico’

(TBD Ultramagazine 2021) Terza uscita per l’opera tematico/collaborativa messa in piedi dai tipi di TBD. Sui contenuti e sulle teorie critiche espresse dal magazine, vengono invitati a questo giro ad esprimer la loro il trio dei dTHEd (Fabio Ricci / Isobel Blank / Simone Lanari), in parallelo col visual design di Olia Svetlanova. Si osserva […]

Marina Rosenfeld ‘Index’

(Room40 2021) Da oltre due decenni, la turntable music della newyorkese Marina Rosenfeld, si va astraendo sempre più. Le possibilità offerte dalla tecnica del dubplate (ossia, la creazione di esemplari unici di vinile hand-made), permette di organizzare i suoni e il loro successivo trattamento, in una ben specifica, personale direzione (bella la serie di immagini […]

Rizomagic ‘Voltaje Raizal’

(Disasters By Choice 2021) Da Bogota, i due Rizomagic gli danno di cumbia rivitalizzata. La tradizione colombiana macinata e flussi idm. Una serie di strumentali (due tracce addizionali per chi si accaparra l’edizione in vinile), belle gonfie di strumenti elettronici e di spinta innovativa. In CumbiAchiampong, senti aromi sparsi di acid jazz, Ya’mpo si sbatte […]

The Dorf ‘Protest Possible’

(Umland 2021) La big band avant The Dorf (una trentina circa di artisti), ci ha messo qualche anno a rilasciare questo “Protest Possible”, all’inizio, l’idea era quella di ricollegarsi ai canti di protesta e alle canzoni operaie, qualcosa che, comunque, poteva esser coralmente interpretato con strumentazione basica (una chitarra o percussioni di qualsiasi tipo). Chiaro […]

Vitor Joaquim ‘Quietude’

(Autoproduzione 2021) Trae spunto, dai luoghi d’ispirazione e ambientazione di alcuni scritti della portoghese Agustina Bessa Luis, “Quietude”, dello sperimentatore Vitor Joaquim. Una commissione dell’associazione Sekoia Artes Performativas, pietre, strade, silenzi, suoni captati a distanza, vivere, respirare e camminare nei luoghi della scrittura (Casa do Paço a Vila Meã). Atmosfere rarefatte, sospensione, osservare e fluire […]

Hexa ‘Material Interstices’

(Room40 2021) Il progetto Hexa (attivo dal 2015), mette insieme le belle testoline dell’australiano Lawrence English e dello statunitense Jamie Stewart (Xiu Xiu). Questo loro “Material Interstices”, si muove nei meandri di sogni ombrosi e immersivi, come quelli che da bambino, non ti lasciavano un sobbalzo come ricordo quanto piuttosto, una sensazione che non si […]

AA.VV. ‘Fieldwave Vol.2’

(Nonclassical 2021) Secondo appuntamento per la compilation di casa Nonclassical, dedicata ai field recordings e curata dal collezionista di suoni e movimentatore della label inglese Nick Luscombe. “Fieldwave Vol.2”, focalizza la propria attenzione su registrazioni d’ambiente provenienti dal Giappone. Artisti giapponesi e artisti britannici che hanno raccolto materiali da quelle parti, vengono a ritrovarsi in […]

Elizabeth S. ‘Gather Love’

(Klanggalerie 2021) Folk albionico disperato/disperante, che si avvolge nel caos (l’opener Misborn), per poi lasciarsi trasportar dalle nubi, verso un tiepido sole che rischiara livide distese desertico/detritiche. Prima uscita solista per Elizabeth S., spesso e volentieri nel corso del tempo, con Eyeless In Gaza e con Martyn Bates ed Alan Trench nel progetto Twelve Thousand […]

Michel Redolfi ‘Sonic Waters, Underwater Music 1979-1987’

(Sub Rosa 2021) Il francese Michel Redolfi, con il progetto “Sonic Waters” avviato nel 1978, immerge letteralmente l’ascoltatore in una dimensione altra. Elettronica filamentosa e spazi acustici naturali che vanno a sostituirsi ai tradizionali luoghi deputati all’esibizione live, per una futuristica concezione di fruizione. In questo caso, parliamo dell’Oceano Pacifico e altri luoghi come grandi […]

Kiwanoid ‘Enter The Untitled’

(Mille Plateaux 2021) Dall’Estonia, il progetto Kiwanoid di Jaanus Kivaste, rilascia scie gommose di cupa psichedelia minimal/post/techno. Tra la scultura sonora ed un vitale atto, oltre lo sterile immobilismo glitch. Un dente che batte, una terminazione nervosa eccitata, un muro su cui impattare (levigato e rilucente nell’ombra, che assorbe e non rilascia). Realizzato a Stoccolma […]