(Wallace Records 2003) Tasaday conferma il suo stato di snodo creativo imprescindibile nell’anoressico panorama musicale italiano, se non bastavano i tanti anni trascorsi nell’underground più oscuro a confermarci questo punto forse il progetto in questione potrebbe definitivamente far cambiare idea a più di uno scettico nei confronti della spinosa ed irsuta creatura battezzata Tasaday. “Kaspar […]
Archivio Autore: Marco Carcasi
(Edgetone Records/Pax Recordings 2003) Gli Abstractions sono un collettivo della West Coast che con “Ars Vivende” ci spiattella dritto in faccia il loro massiccio verbo brutal–jazz. Potrebbe sembrare un termine riduttivo quello da me usato eppure le coordinate espressive verso cui l’ensemble si muove spesso e volentieri idealmente si ricongiungono con le maglie nere di […]
(Circumvention 2003) Peter Kowald ha salutato questo mondo in punta di piedi. Il contrabbassista tedesco era uno di quei personaggi sempre bruciati da una fiamma interiore che lo portava a ricercare sempre nuove esperienze, senza retorica, ma più semplicemente un vero artista come se ne trovavano e se ne trovano pochi in giro. Questo disco […]
(Thirsty Ear 2003) La formula espressa dai due Spring nei precedenti “Masses” ed “Ammassed” attendeva forse verifica sulle reali intenzioni del duo ex-elettronico danzereccio inglese, nessuno avrebbe avuto nulla da ridire se l’impervio discorso da loro intrapreso si fosse nuovamente sfilacciato in un qualcosa di abbastanza criticabile, ci era parso titanico il lavoro di rieducazione […]
(Accretions 2003) Incontro/scontro ricco di zone d’ombra e possibile, ideale, colonna sonora per psicotiche sortite notturne su metropolitane deserte.Il progetto nasce originariamente grazie ad Eric Glick Rieman (piano notevolmente strapazzato) in combutta con Fred Frith (chitarra strozzata ed atonale) al quale poco dopo si aggiunge la tromba di Lesli Dalaba. A questo punto vi è […]
(Runegrammofon 2003) I norvegesi Supersilent esplorano zone d’ombra dell’anima dove un respiro dura un secolo e Dicembre può divenire il mese più caldo dell’anno. Il lavoro in questione procede nella direzione tracciata dal precedente live “5”, quindi lunghe improvvisazioni live in studio che in questa occasione paiono baciate dalla più dolce brezza marina che voi […]
(Atp Recordings/Wide 2003) Sembra un sogno e forse lo è. Matt Groening (l’ideatore di una famigliola itterica a nome Simpsons) cura l’edizione di Los Angeles dell’All Tomorrows Parties e fra i gruppi invitati include un manipolo di nonnetti che risponde al nome di Magic Band che per molti non vorrà dire nulla ma ad uno […]
(Improvised Music From Japan/Fringes 2003) Sessione dal live datata 2002 in quel di Tokyo per le tre signorine molto carine che si cimentano al laptop, al piano trattato ed ai microfoni a contatto in un, purtroppo, abbastanza consueto tour de force acustico che non aggiunge più di tanto alla fama delle tre artiste; prese in […]
(Tzadik 2003) Dalla collana New Japan ci arriva fra le mani l’opera di questo ensemble dedito alla rilettura pop e scanzonata di spunti ed azioni del buon vecchio Partch, il cimento è di quelli da far tremare le gambe a chiunque, ma in fondo l’idea è intrigante come poche, riflettendo di come l’operato di Partch, […]
(Tzadik 2003) Compositore, teorico e inventore di strani strumenti musicali, questo è Frank Denyer britannico ometto del 1943 rinomato oltretutto per svolgere l’attività di pianista all’interno del Barton Workshop con il quale si dedica brillantemente alla rilettura delle opere di mostri sacri come Feldman, Cage, Lucier e Jerry Hunt. Detto questo, più o meno, dovreste […]