Archivio Autore: Marco Carcasi

Neunau ‘Il Ciclo Del Vuoto’

(Boring Machines 2019) Commissionato nel 2017 da Comme Des Garçons e lavorato a stretto contatto con Vice France che ne curava la realizzazione, il documentario “Sound Of Concrete” seguiva il ciclo produttivo del cemento, dall’esplosione in cava (Tavernola) ai luoghi di trattamento. Il progetto artistico Neunau (nato in Valcamonica nel 2015 il cui nome deriva […]

Marsala ‘Marsala’

(Wallace Records / Brigadisco / Dreamingorilla Records 2019) Nei noise-garage The Rambo, schitarra e vocalizza furente mentre nel suo solo project, Andrea J. Marsala, stratifica in tempo reale una serie di ambientali e venefiche nebbioline da non sottovalutare.Traiettorie etno in torvo loop come potrebbe piacere a Rapoon (l’apertura Slipping Into Open Fleisch e Wide Open […]

Paolo Sanna ‘Gesture’s Consequence’

(AKArec 2019) Di memoria, terra, imprevisti ben accolti e studi sul gesto ripetuto, oggetti trovati e materiali naturali, frammenti dal mondo trattati e silenzi di brulicante movimento.Nel caso specifico di “Gesture’s Consequence”, lo scultore di suono sardo, armeggia con una cassa da 22”, il box di una kalimba senza lamelle e un pettine di legno […]

Adriano Zanni ‘Ricordo Quasi Tutto’

(Bronson 2019) Una calda folata di acusmatico stupore incantevole il contenuto dell’intrico di rami in copertina.Luoghi della memoria, piccoli scatti quotidiani spesso in secondo piano, il tempo e gli eventi che si susseguono nell’esistenza, a riportar quei piccoli detriti a galla, a ridargli prospettiva e contorno (tangibile, planante e sussurrato senza ansia o enfasi). Che […]

Iluiteq ‘Soundtracks For Winter Departures’

(Txt 2019) Un’ovattata e sottilmente crepitante nebbia che ti avvolge.Le luci, il panorama circostante, una rapida scomparsa.Resta un breve tratto di strada visibile davanti e il battito interno a scandir il passo del procedere.Silenzi, stupore e leggeri, invisibili smottamenti.I due compositori e producers elettronici Sergio Calzoni (Alma Mater, Colloquio, Act Noir, Orghanon) e Andrea Bellucci […]

4! ‘Factorial’

(Creative Sources 2018) Bel congegno impro/minimale quello assemblato da Patrizia Oliva, voce/elettronica/oggetti/bawu (strumento a fiato cinese), il trombone preparato di Carlo Mascolo, la fisarmonica e il piano preparato di Domenico Saccente e la batteria, percussioni e oggetti di Felice Furioso. Che s’aziona e sgambetta in un gioco d’insieme che prevede frequenze in trattamento, scomposte o […]

Massimo Falascone Seven ‘Méliès’

(Fonterossa / Auditorium 2019) Qualcosa che meraviglia “Méliès”, otto brani, che traggono ispirazione dal cinema muto del regista/pioniere francese, che il sassofonista/sperimentatore milanese Massimo Falascone, in compagnia di un esperto, inventivo, solido e rodato sestetto (Giancarlo Nino Locatelli a clarinetto e oggetti, Alessandra Novaga, chitarra, Alberto Tacchini, piano/synth/elettronica, Silvia Bolognesi, contrabbasso, Cristiano Calcagnile, batteria/percussioni/glockenspiel, Filippo […]

The Necks ‘Body’

(Fish Of Milk / ReR Megacorp 2018) Trent’anni di attività e ventesima uscita per il cult trio strumentale australiano formato dalla propulsione ritmica di Tony Buck, il piano e l’organo Hammond di Chris Abraham e il basso acustico di Lloyd Swanton.Non è ambient, ne jazz, non è propriamente avant ne minimalismo tout court, niente, tutto, […]

Siavash Amini ‘Foras’

(Hallow Ground 2018) Sono luoghi della memoria, di una certa memoria, fatta di spazi, distanze e costruzioni (e ciò che ne rimane), che innesta una certa ansia di avvicinamento in primis, e impatta se non trattata, come un lugubre sudario che lento ci avvolge spalle e tutto il resto. Luoghi che c’influenzano, il fuori, che […]

Andreas Fulgosi / Carlo Mascolo ‘Losca Mio Gulfos’

(Creative Sources 2018) La chitarra baritona dello svizzero Andreas Fulgosi, il trombone e i tubi di gomma del pugliese Carlo Mascolo, registrati in presa diretta in uno studio di Lisbona nel 2017.Tra slabbrature, basse tonalità a iosa, pigra vibrazione libera e sfumature di silenzio gestite con sapienza.Aggiungeteci un chiar di luna a coprir lo spazio […]