(Floating Forest 2016) Due chitarre elettriche in libero incrocio. Sette lunghe composizioni istantanee, secche, spigolose e intrise di una certa malinconia chiaroscurale. Urti impro che intercettano pulviscolo rock, blues, accenni di folkeggianti madrigali e qualche strepito noise. Ci si ritrova ad assaporar traiettorie post, di lisergia quasi classicheggiante nel suo rimuginio metallico (vengon in mente […]
Archivio Autore: Marco Carcasi
(Autoproduzione 2017) Promesso e fatto, era da tempo che Brusaschetto diceva di voler spennare con il piglio delle origini. Dunque, ecco quattro pezzi di metal evoluto, composti sul finire degli ottanta/primi novanta, distanti chilometri dalle sperimentazioni cantautoriali cui ci aveva abituato. Il cappottino in tinta al nostro tempo, contribuisce a darglielo il lavoro in sala […]
(Setola Di Maiale 2017) La terza opera della chitarrista Alessandra Novaga, è un superbo viaggio/montaggio, dentro e fuori il corpo filmico di Rainer Werner Fassbinder. Undici composizioni, per chitarra (acustica/elettrica), ronzamenti d’ampli, estratti audio dai film del regista tedesco, nastri manipolati. Un lento flusso immerso nell’ultima luce del crepuscolo, con le prime lampadine che si […]
(Boring Machines 2017) Erano otto anni che Adriano Zanni non rilasciava nessun cenno di attività musicale, ci si accontentava di seguir le tracce delle sue immagini ed ogni tanto, andarsi a riascoltar qualcuno dei suoi album (sotto il moniker Punck). Ci è voluto un live milanese a celebrar i dieci anni di Boring Machines a […]
(Boring Machines 2017) Il secondo lavoro solista del chitarrista Cristian Naldi (in Fulkanelli, Ronin, l’ensemble Byzantium Experimental Orchestra e Mise En Abyme), è più che spesso, un grumo emotivo lasciato a intorpidir nel chiaroscuro di una foresta baciata dalla brina. Improvvisazioni, composizioni originali e rilettura di classici (Arvo Part, Gabriel Fauré, Dmtri Shostakovich, Henryk Gorecki), […]
(Boring Machines 2017) Quattro ambientazioni dalle forti tinte noir, quelle assemblate dal duo romano composto dal sax di Luca Mai (Zu / Mombu) e dall’elettronica di Luciano Lamanna. Azzurro fumo di sigarette inalate a fondo si alza in una notte rischiarata dai neon tremolanti. Dalle parti di “Blade Runner”, “Liquid Sky” e Carpenter assortito. Di […]
(Azoth 2017) Una serie di nastri dimenticati per decenni nella soffitta dei genitori. Materia cruda, composta in tarda adolescenza fra l’estate del 1979 e l’inverno del 1982, un registratore a bobine della Geloso, una radio a onde corte, un giradischi manipolato, qualche microfono a basso costo. Roba urgente in accatasto urticante. Parte di queste composizioni […]
(Setola Di Maiale 2016) Cinque saette di suono libero riprese dal vivo in quel della Cantina Cenci di Tarzo (Treviso) nel Gennaio del 2016. Due sax (soprano e baritono, Caruso / Pilat), una sezione ritmica da sconquasso (Giust /batteria, Casadei /contrabbasso). Esperienza, inventiva, eleganza ed urgenza. Che s’apre con l’archetto di Casadei ad introdurre una […]
(Boring Machines 2017) La nuova uscita del comasco Adamennon dopo il pregevole split con Altaj (sempre su Boring Machines), è un cupo squarcio astrale di cupa e malsana psichedelia non convenzionale. Figlia della follia horror di Dario Argento e dei Goblin, quanto non distante, dalle tese ambientazioni (in immagini e suoni) di Carpenter. “Le Nove […]
(Percaso 2016) Ottavo studio album, per il trio elvetico Day e Taxi capitanato dal sassofonista Christoph Gallio. Come loro solito, piacevole, giocoso e sottilmente intriso di curiosa ironia. Ventidue rapidi sketch strumentali, fra stilizzazioni jazz noir da camera, surreali passaggi ornitologici, asciutti frammenti ayleriani e qualche stralunato intorpidimento vocale da weekend in chiusura. Scapicolli ritmici […]