(Old Bicycle Records / Under My Bed Recordings 2013) Dieci ore di improvvisazioni, tagliate, compresse e miscelate.Il terzo lavoro solista del milanese Stefano De Ponti (in Passo Uno ed una moltitudine di progetti teatrali in cui si occupa del suono), è un’avvolgente brezza minimale.Assolate distese ambientali e grazia cameristica, intrusioni d’elettronica soffice e field recordings, […]
Archivio Autore: Marco Carcasi
(Musik Atlach 2014) S’affina e scarnifica sempre più, l’ipotesi narrativa soundtrack/ambient/noise messa a fuoco nella collaborazione fra il romano Cris X e la giapponese Keiko Higuchi.Che in “Melt”, amplia e deflagra, quanto di buono espresso, nello split “Guya / Greed” con Merzbow del 2011.Cinque tormentate peregrinazioni, intorno ad una tesa espressione, tutta impeto (il piano […]
(Pfmentum 2014) Altra rimarchevole uscita, per il trombonista e compositore della West Coast, Michael Vlatkovich.“Multitudes Telepahic” è opera/progetto, che muove lungo coordinate impro, bollenti di una tensione ritmica (battente e notturna), dalle parti di New Orleans.A dar man forte al trombonista, troviamo Clyde Reed al contrabbasso elettrico, Dave Wayne a batteria e percussioni e Mark […]
(White Noise Generator 2014) Il gruppo di ricerca pugliese, White Noise Generator (fra sperimentazione, nuovi approcci e caccia all’imprevisto illuminato), produce spigoli ed amplia il proprio raggio d’azione.Col collettivo Improvisers Consort, c’eravamo incontrati nel 2012, per un altro documento live, registrato in Portogallo (le “Lisboa Sessions” su Setola Di Maiale).“Live In Ler Devagar, Lisboa”, rilancia […]
Piccola editoria, tascabile e di frontiera (dal 2006) e sperimentazione sonora, folle e assortita (su cdr, dal 2010). Questa è la Kendra Steiner Editions di Bill Shute. di Marco Carcasi grahgreen@yahoo.it Piccola editoria, tascabile e di frontiera (dal 2006) e sperimentazione sonora, folle e assortita (su cdr, dal 2010). Questa […]
(dEN Records 2013) Di vuoti, pieni, rimbalzi e strascicamenti, questa seconda prova del quintetto di Budapest (la precedente, “Plasms” del 2012).Metalli in attrito e tensioni notturne impro.Di corde basse, intromissioni d’elettronica screpolata, chiari di luna pianistici e frammentazione ritmica.Noir spappolato, con qualche leggera intrusione (diremo per eccesso) popolare, ad ampliarne l’effetto (le sottolineature di melodica […]
(RV 2013) L’unità a quattro sax, capitanata da David Petts e Adrian Northover, procede sciolta e galoppante. Ben pochi gli intoppi, nel percorso dei Remote Viewers. “Crimeways”, è il secondo atto di una trilogia, cominciata con “City Of Nets” nel 2012. Il loro tipico caracollante impatto (cameristico/avantgarde), è ben rappresentato (il groove desolato di Crimeways, […]
(Pfmentum 2013) Una bislacca energia, quella che anima il Quartet di Michael Vlatkovich (trombone e composizioni, figura tra le più importanti della West Coast scene).Jim Knodle (tromba), Phil Sparks (contrabbasso) e Greg Campbell (batteria/corno francese), a completar l’ottima formazione.Che s’aggroviglia per lo più, attorno ad una serie di figure ritmiche, notturne e felpate.Composizioni e piccole […]
(Amirani Records 2013) Uno stupefacente bestiario di voci, “Tecniche Arcaiche”.Tra richiami, grida, stridori ed atti d’amore.Dentro e fuori il corpo strumento.Un’impetuosa e lirica raccolta di schegge lucenti/rosicchiate, quella congegnata dal pianista bolognese, per il suo primo lavoro in perfetta solitudine.Che l’avevamo incontrato talmente tante volte in precedenza (in una moltitudine di progetti/collaborazioni), da non esserci […]
(Setola Di Maiale 2014) Di oggetti sollecitati e silenzi protratti.“Elementi” è meraviglia acustica, fatta di poco o nulla.Un’azione performativa in tutti i sensi (ogni evento è movimento. Nulla è immobile).Cornetta/oggetti, batteria preparata/gong, Luca Santini e Paolo Sanna (Ongaku 2), se le danno di santa ragione.Legni, pietre, metalli e fiato, fra il trascinare e lo sfregare.Riduzionismo […]