Archivio Autore: Marco Carcasi

Henry Wolking e James Scott Balentine ‘Cross Connection’

(Navona Records 2013) Due solisti (Robert Walzel, clarinetto e Eric Stomberg, fagotto), ed un brillante ensemble (la Moravian Philharmonic Orchestra), a delineare i punti di connessione fra l’opera di due compositori contemporanei statunitensi, Henry Wolking e James Scott Balentine.Due composizioni di Wolking (Gone Playin’ e The Old Gypsy), una di Balentine (Dùn Èideann Blogh), per […]

Bread Pitt ‘Tapes e Files’

(Lepers Produtcions / Hysm? 2013) Si apron finestre chiuse da tempo e si mette ordine nei cassetti.“Tapes e Files”, segna il ritorno (?), dei pugliesi Bread Pitt, dopo un silenzio lungo qualche anno.E lo scongelamento di questi materiali (accumulati in un arco temporale che va dal 2001 al 2009), dimostra che nel capiente stomaco di […]

Massimo Minardi (H)ope ‘N Space Quintet ‘Lost Copyright’

(Den Records 2012) Cinematografica ed intrigante proposta, questo nuovo album del chitarrista milanese Massimo Minardi.Un’eccellente quintetto, chitarra, sax/voce e piano (Dimitri Grechi Espinoza), tromba (Luca Calabrese), contrabbasso (Stefano Solani), batteria (Filippo Monico), per quattro composizioni a firma Minardi, una del batterista e tre improvvisazioni collettive.Quasi sessanta minuti di eleganti ed agili suggestioni, in un bianco […]

Metal Rouge ‘Let Us Pretend That We Have No Place To Go’

(Kendra Steiner Editions 2012) Un gioioso rituale isterico/minimale, quello proposto dai Metal Rouge.Trance rugginosa e devozionale, accesa nel 2006 in Nuova Zelanda e successivamente, trasportata incubi e visioni, in quel di Los Angeles.Helga Fassonaki ed Andrew Scott (vocalizzi, chitarra, feedback ed effetti), si producono in dodici composizioni, dallo sviluppo free orizzontale.Fra metalliche progressioni percussive, distese […]

Eyes Of A Blue Dog ‘Rise’

(Babel Label 2013) Bella prova d’esordio per questo trio anglo-norvegese.Il trombettista Rory Simmons (Loop Collective), Terje Evensen ed Elisabeth Nygård-Pearson (batteria/elettronica, voce), si divertono a realizzare un album piacevole, ricercato ed epidermico.Nove brani, che coniugano espressione jazz e ricerca sul corpo canzone (in declinazione avant).Sagome Davis/Isham, sinuose, notturne e descrittive (Little Piece Of Everything), la […]

Pierluigi Balducci ‘Blue From Heaven’

(Dodicilune Dischi 2012) Dieci brani di svenevole brodino jazz (otto originali e due cover, Brad Mehldau e Charlie Haden). Questa la proposta del bassista e compositore pugliese, Pierluigi Balducci. In compagnia di Michele Rabbia (batteria e percussioni, forse l’unico che ci prova a dir qualcosa), l’americano Paul McCandless (oboe/sax soprano) e l’inglese John Taylor (piano), […]

Book Of Shadows ‘Chimaera’

(Kendra Steiner Editions 2013) Un lungo stritolamento sensoriale da Austin.Questo quel che da oltre dieci anni propongono Sharon e Carlton Crutcher (vocalizzi e tastiere).Accompagnati da vari musicisti, i due si dedicano ad una psichedelia liquida, primordiale e free form.Fra tastiere, vocalizzi (sognanti/inebetiti o da possessione ultraterrena), chitarre, feedback controllato, percussioni, registrazioni d’ambiente, elettronica.Quasi ottanta minuti, […]

Solquest ‘In Spite Of Black Clouds Over Me, I’ve Still Got A Rainbow In My Hands’

(Hysm? / Lepers / Lemming 2013) Due stringhe d’ambient chitarristica, dronanti e ben fatte. A maggior tasso armonico (sottilmente epico) la prima, più disossata la seconda. Scie di suono in sovrapposizione, dilatate, malinconiche e contemplative. Che nel secondo movimento, s’affilano su dente di sega e movimentazioni circostanti (con bella nostalgia acustica nel finale). Piccolo artigianato […]

John Stevens / Paul Rutherford / Evan Parker / Barry Guy ‘One Four And Two Twos’

(Emanem 2012) Preziosa compilation, organizzata dal boss della Emanem, Martin Davidson.Cinque movimenti precedentemente editi e due duetti inediti.Nel quartetto (1978), stupefacente la tessitura ritmica (John Stevens, batteria, Barry Guy, contrabbasso).Sin dall’attacco di 1,4,4, che è piena esposizione di un free jazz, immediato ed epidermico,Gioco di relazione ad altezze vertiginose, con il batterista che urla e […]

Unmoor ‘Night Driver’

(Kendra Steiner Editions 2012) Sette panoramiche ambientali da Austin. Notturne, gracili e circolari. Che Andy Hendrix ed Eva Kelly, organizzano in forma free/drone/lo-fi (al sapor di Kiwi). Persi fra chitarre e feedback, nastri, tastiere, elettronica, suoni e voci trovate. Una frase malinconico/bucolica di base, svolazzi astrali tutt’intorno. Con piacevole semplicità (a seconda del vento). Rumorosi, […]