(Slam 2012) Opera poetica “Narcéte”, che l’autrice declama, con ‘voce bella, forte e chiara’ (come l’ha definita Peter Brötzmann).Un febbrile ed efficace insolito quartetto. Dove son furori fine sessanta, quelli che si materializzano.L’Africa sognata/bramata, dal fondo d’un ghetto americano.Non tralasciando silenzi, balbettamenti avant, incursioni contemporanee e ruggini blues.Terra fra le dita, cielo negli occhi.Notti e […]
Archivio Autore: Marco Carcasi
(Insubordinations 2012) Sono piccoli filamenti dronanti.Leggere e seducenti increspature di flebile noise.Tanto spazio libero tutt’attorno.Gesti calibrati e centellinati.La tensione che precede l’atto del volo.Elettroacustica, ripresa dal vivo a Berlino nel 2011.Priva di ogni esasperazione brutista, fra vari tagli chiaroscurali e minimale raccoglimento.Per elettronica ed accordion.Non molestamente intrusivi.Concretismi a contatto ed insinuante qualità timbrica.Tiepide braci, che […]
(RV 2012) Evolve fra svaporate nevrosi, ”City Of Nets”. Fra scapicollo trascinanti e stasi improvvisa. Dove i Remote Viewers, appaion decisi e lividi, come poche altre volte, nel corso del loro ammirevole percorso. Una formula praticamente unica, fra stridori notturni, progressioni d’insieme, cameristiche contrizioni dissonanti, rugginose, trattenute ansie rumoriste e tanta aria a soffiar nel […]
(Creative Space 2012) Sei movimenti simil cameristici, di riduzionismo non autistico. Torna il compositore greco Spyros Polychronopoulos, con la sua ombrosa proposta. Stridori metallici ed inceppamenti ritmici, espansioni dronanti, registrazioni d’ambiente ed un’orchestra da condurre/coinvolger/stravolgere (una decina di elementi, fra piano, violoncello, contrabbasso, chitarre e batteria). Gocce rade di esile noise, sotto un cielo plumbeo, […]
(Accretions 2012) Otto numeri impro ambient. Sintetizzatori analogici vintage in gorgoglio profondo, avvitamento e scontro. Un pizzico di kraut, uno d’industrial, ed il gioco (più o meno), è fatto. Stephanie Robinson è al suo debutto, da qualche parte, un vago gancio Coil a penzolar nel buio. Due o tre numeri appena passabili, orizzontali e desolati. […]
(Noja Recordings 2012) Nudi e crudi, fra ricerca e desiderio.Inflessibili nella loro rabdomante proposta.Il nono e decimo volume, per il duo Les Dix-Huit Secondes (Lucia Urgese e Carlo Barbagallo), prosegue nel solco di una visione impro/frullatore, fra spasmi jazz, desertificazioni blues, scivolate astrali, flebili bordate noise, contrizioni ambient/minimali e gorghi surreali.Registrate dal vivo (Napoli, Roma […]
(Boring Machines 2013) La fretta è cattiva consigliera, non permette alla polvere di posarsi e riposarsi.Stefano Santabarbara conosce il fatto, non insegue il tempo.Sette anni son trascorsi da “Clinical Shyness”, ci si affila e non ci si perde.Ubbie casalinghe, intrise di calda ed intima retorica, che tutti (più o meno), c’accomuna.Di porte chiuse e d’immobilità.La […]
(Another Timbre 2012) Son strusci e soffi, respiri e dente di sega su corde metalliche.Intromissioni radio, pietre, raschiamenti e spazi vuoti.Per spinetta preparata (Christoph Schiller), tromba ed oggetti (Birgit Ulher).“Kolk”, è sessione impro/elettroacustica, strapazzata, trattenuta, meccanicamente evocativa, che non avrebbe deluso Cage.Un bestiario di suoni inusuali.Frutto di perfetta sovrapposizione, fra pratica e concetto.Lo strumento, vien […]
(Navona Records 2012) Godibilissimo reportage, sull’attualità classico/orchestrale “Paradigms”. Sei composizioni, per sei autori contemporanei statunitensi. Eseguite dalla Slovak Radio Symphony Orchestra e la Moravian Philharmonic Orchestra (Slovacchia e Repubblica Ceca). Un percorso espressivo coeso, fra potenti atmosfere drammatiche (Of Time Remembered, di Rain Worthington), pulsioni (quasi) minimaliste (Clockwork, di Warren Gooch, non dispiacerebbe a Steve […]
(Improvvisatore Involontario 2012) Un catalogo di liquide complessità, “Because Of Him”.Nebbiolina multicolore, morbida ed avvolgente.Squilibrio jazz chitarristico, c’avvicina modalità davisiane e quadrature rock (rigogliose e post).Per chitarra, contrabbasso, batteria ed un pizzico d’elettronica (Frank Martino, Luca Dal Pozzo, Andrea Grillini), con Piero Bittolo Bon e Fabrizio Puglisi (sax, Fender Rhodes), a dar una mano.Un paio […]