Archivio Autore: Marco Carcasi

(Black Petal 2012) Il poeta texano (fondatore della casa editrice/label, Kendra Steiner Editions) Bill Shute, ed il chitarrista australiano Anthony Guerra, si ritrovan di nuovo insieme, a coniugar suono e poesia.Sottofondo di chitarra pulita, parole scandite, lette a voce alta.Luoghi, personaggi e situazioni, scarrellati brillantemente.Nonostante questo, “Subtraction”, è opera di monotonia abissale.Con la chitarra, che […]

(Lisca Records 2011) Opera da manuale, quella assemblata da Gianluca Becuzzi, come decima uscita, per il catalogo dell’ottima label toscana, Lisca Records.Cinque episodi, elettroacustici/ambientali, fatti di legni, metalli e cocci, ronzar insettifero, materici rimestamenti, sottile crepitio digitale e traforazioni sinusoidali.Che s’accende d’ipnosi etno, nel loop percussivo di Culture Vs Nature.Si esibisce in una caracollante andatura, […]

(Sound Records 2012) Devo essere stato proprio cattivo, per meritarmi questo.Franco Baggiani, è trombettista di lunga esperienza, ed è il fondatore della Sound Records.Pulse (Marco Galardi), è musicista elettronico.“Smooth”, è albo che declina in versione dance, le inflessioni jazz di Baggiani (nitide e davisiane).Si gira dalle parti di certa ambient da chill out, gonfia, battente […]

(Leo Records 2012) Originale e ben assemblato, “Knife, Fork And Spoon”.Materiali impro/opalescenti, in rigogliosa fioritura.Chitarra (+ live electronics), basso (+ live electronics), batteria (Andrea Bolzoni, Dario Miranda e Daniele Frati. I primi due, nell’ancora intermittente progetto, Dialvogue), per umoralità e stralunata grazia, in zona post RIO.Acidità trattenuta a stento, lisergici furori, nodosi e raggrumati.Che per […]

(Silentes 2012) Pezzi sparsi per Becuzzi. Fare ordine in cucina. Sei lunghi brani, che riattivano l’interesse, per sorprendenti (geniali) progetti collettivi. “Anthems”, “Traxtra”, “Notterossa/Rednight”, “Art Detox”. Fatevi un giro su radicalmatters.com, nella sezione web editions, poi ditemi. Suono digitale, elettroacustica, intrusioni strumentali. Compatto e stuzzicante, mai banale. Un’organica, cupa mareggiata, fatta di detriti, cut-up repentini, […]

(Boring Machines / Avant! 2012) Schiuma di rabbia trattenuta a stento, questo esordio su lunga durata.Di tremori, di ruggine.Sei catacombali tracce, che fanno seguito ad uno split 7”, condiviso con Father Murphy nel 2011.Basso, chitarre, nastri e voci.Elettricità sibilante, arpeggi cristallini e salmodiare infetto.Costante il senso d’oppressione.Folk, quanto degli Swans pre “Children Of God”, come […]

(Setola Di Maiale 2012) Undici mirabili atti impro, realizzati tramite web session (nel Gennaio 2011 e marzo 2012), connettendo Italia, Svizzera, Portogallo e Giappone.Libere esposizioni/azioni, figlie di periferie lontane dall’Occidente.Piccoli particolari, che altrove svaporerebbero, a generar relazioni istantanee.Che appare scontrosa e corrugata d’aspetto.Ma oltre l’aspro, l’offerta è delizia.After Rain In Another Forest, luogo dove gli […]

(CX Records 2012) Continua proficua, la relazione produttiva, fra Cris X e il Sol Levante.Dopo lo split con Merzbow (nella cui parte, il nostro, si avvaleva dei contributi strumentali della pianista Keiko Higuchi e dell’elettronica di Sachiko), è ora il momento d’incrociar l’ispirazione, con un altro monumento del fragore, KK Null.“Proto Planet”, è opera solida […]

(Setola Di Maiale 2012) Ispirato atto impro, “Two Drums / Two Reeds”.Due batterie e percussioni, due sax (uno alto, l’altro soprano).Marcello Magliocchi e Ivano Nardi, a dettar i ritmi, Vittorino Curci e Giuseppe Valzano, a spolmonarsi.Incisioni profonde ed ampi spazi, frenesia e progressioni bandistiche.Azioni secche e decise, registrate al Fonosextant Festival di Bari, nel gennaio […]

(Acoustic Levitation 2012) Terza riuscita opera, per il quintetto californiano (Los Angeles), Surrealestate. Attivi dal 1996, si muovono con grazia ed originalità, lungo territori impro. Non disdegnando attimi compositivi, derive etniche, intimismi da camera, surreali osservazioni panoramiche e controllate combustioni, (quasi), post rock. Dieci rilasci di musica accidentale, traslucida e lunare. Dove Cecil Taylor incontra […]