(Kendra Steiner Editions 2011) Un battito ligneo, ossessivo, minimale.Immersione e ridefinizione.Termini che ben si addicono all’opera, del percussionista/compositore di Louisville, Nick Hennies.“Objects” son blocchi di legno, congas ed un vibrafono, monotonamente sollecitati, fino ad ottenerne, una trasparente linea, che s’invola verso l’alto.Minimalismo, in apparenza brutale, che ad alto volume, rivela tutta la sua nobile essenza.Uno […]
Archivio Autore: Marco Carcasi
(Kendra Steiner Editions 2012) Sette composizioni istantanee, per tappi di bottiglia, pavimento, basso elettrico e voce.Con l’ambiente circostante, e tutte le sue possibili variazioni (un refolo d’aria dispettoso, la specificità delle superfici…), ad ispirar l’azione.Son gesti (volontari/involontari?), che non si pongono necessità organizzative ben definite.Tutto fluisce, incespicando o acquietandosi momentaneamente, non è questo l’importante.Fra sgranature, […]
(Schraum 2011) Convince pienamente “K-Horns”.Incrocio/scrocio, fra il trio percussivo francese Suboko (Bouto, Gully e Regreb), e tromba/tuba dei tedeschi Roland Spieth e Carl Ludwig Hübsch.Brutismo e riduzionismo, analogico e digitale.Matassa inestricabile ovviamente.Ma di non impossibile ascolto.Anzi, l’utilizzo del termine piacevole, in questo caso, non è questione inappropriata.Metalli, giradischi, percussioni, elettronica ed oggetti, son farina del […]
(Lisca Records 2012) Nove veloci tracce per Uncodified. Corrado Altieri, si destreggia con abilita, fra field recordings, tapes e punitive sequenze digitali. Il cupo scintillar del precedente “Involucri”, non era dunque un caso (in tal senso, Candor Chasma, in compagnia di Simon Balestrazzi, aveva fugato ogni dubbio a riguardo). Un potente sibilo ambient, che collassa […]
(Analog Arts 2011) Flessibilità.Improvvisazione ed autolimitazioni.L’esperto trombettista di Los Angeles Bruce Friedman, si produce in tre lunghe stringhe di suono, in compagnia del pianista/compositore giapponese, Motoko Honda.Il primo, la parte acustica (la tromba), il secondo, a generar toni bassi al synth Nord Lead.Un viaggio lungo percorsi circoscritti.Un avviluppo mimetico continuo.Lente evoluzioni consapevoli, che s’interrogano circa […]
(Accretions 2011) Un piano elettrico Rhodes.Modificato, preparato, espanso.Più correttamente, smembrato e portato ad un insospettato livello di vita.Pietre, metalli, legni e carta, che s’inseriscono nel sistema nervoso dello strumento.Il tutto sollecitato agendo direttamente sul corpo esposto.Sono mani che frugano, che ne intercettano le vibrazioni più auree.La riconfigurazione strumentale dell’output, da una, ad otto uscite separate, […]
(Setola Di Maiale 2012) Un corpo febbricitante.Movenze selvatiche, odorano d’urgenza.Torna Patrizia Oliva (Madame P, Camusi, Gravida. Ed altre sigle e unioni che la riguardano).Torna lo spaesamento, la difficoltà nell’inserir il suo nome, in una facile casella artistica identificativa.“Arbëria”, è frutto di due separate sessioni (una del 2006, l’altra del 2008), entrambe curate da Fausto Balbo.E […]
(El Gallo Rojo 2011) Continua inesauribile, la fermentazione artistica in casa Gallo Rojo.A questo giro, ci capita fra le mani, questo interessante trio (+ uno), che trae ispirazione dalle voci captate dallo spazio, all’inizio dei sessanta, da parte dei fratelli italiani, Judica Cordiglia.I due, molto prima del volo di Gagarin, intercettano e captano, voci sconosciute, […]
(El Gallo Rojo 2011) Dalla batteria al piano, per Emanuele Maniscalco.Manifesto dedicato all’arte del compianto Paul Motian, “From Time To Time”.Sei ripescaggi dal repertorio del musicista di Philadelphia ed un’originale.Un debutto pianistico, per Maniscalco, reso d’impeto e fluido, grazie all’aiuto di Francesco Bigoni (sax tenore), Giulio Corini e Nelide Bandello(basso e batteria).Sette prime take, nervose, […]
(Valeot Records 2012) Maneggiando materiali, intorpiditi dal tempo e dal passar delle mode, l’italiano Attilio Novellino se ne esce con un’opera preziosa.Precedentemente conosciuto come Un Vortice Di Bassa Pressione, Novellino, destreggiandosi fra chitarra, elettronica, basse frequenze, field recordings, piano e feroci distorsioni, si produce in dieci toccanti movimenti.Che parlano lingua ambient e post industrial.Una carrellata […]