Archivio Autore: Marco Fiori 1

Polite Sleeper ‘Seens’

(Sabotage Records/5ive Roses 2008) Molto efficace “l’immagine sonora” che evoca questo esordio sulla lunga distanza, “Seens”, degli statunitensi Polite Sleeper www.myspace.com/politesleeper: cantati da “America Profonda” non solo rurale (forse non è la citazione più pertinente, ma Alright, Alright ricorda Randy Newman nella sua nasalità), arrangiamenti minimali ma efficaci (batteria ridotta; corde che, oltre alla chitarra […]

Our Sleepless Forest ‘Our Sleepless Forest’

(Resonant Recordings 2008) La musica dei Our Sleepless Forest www.myspace.com/oursleeplessforest – trio del South London composto da Sam Purcell, Josh Rothberger e Karl Jawara – è ambientale (c’è veramente una foresta senza sonno che si anima ad un certo punto, dietro le chitarre acustiche ed elettriche e l’elettronica, in The Tinderbox), sognante (le risonanze lontane […]

Telephunken ‘Antibalas’

(Actua Musica/Ja.La 2008) Era da tanto tempo che non capitava di sentire un suono tanto “tamarro” quanto quello che domina i quindici brani di “Antibalas”, opera del duo spagnolo Telephunken (Ernesto Sanchez e Sergio Zamarvide). Direttamente dai (peggiori?) anni Novanta vengono pulsioni grevi alla Fat Boy Slim “de nosotros” (Introfunken; Capone) e conati di radiofonicità […]

E.z.r.a. Page ‘Days To Swallow’

(Cursed Music/Triciclo Advertising 2008) Undici brani pregni di corretto rock A.O.R., che negli USA potrebbero avere qualche fortuna (pensiamo ad Astrid). Con l’aiuto operativo di William Benedetti www.williambenedettiproductions.org Page e gli altri musicisti – Fabrizio Veglia alle chitarre e il “backing group” The Mets che probabilmente lo accompagnano anche dal vivo: Luca Testolin al basso, […]

Audrey ‘The Fierce And The Longing’

(A TenderVersion Recording/5ive Roses 2008) Le Audrey www.myspace.com/audreyswe sono scandinave e negli undici brani di “The Fiere And The Longing” dispensano discretamente l’elegante “indie-pop” delle loro lande, a partire dalla voce di Victoria Skoglund (Big Ships): tra arrangiamenti raffinati e non eccessivamente barocchi (The Sliver; in Next Left c’è pure una tromba oltre a un […]

Dino Fumaretto ‘Buchi 2002 – 2006’

(Produzione propria 2006) Ecco un cantautore che potrebbe essere valorizzata dall’etichetta italiana più intelligentemente e razionalmente folle (ovvero la Snowdonia www.snowdonia.it): Elia Billoni in arte Dino Fumaretto (o è il contrario?) www.myspace.com/dinofumaretto dalla provincia di Mantova con furore. Pianista di conservatorio, studi di teatro: ne viene fuori un irregolare della canzone e della tastiera nevrotico […]

Ance ‘Lavoretto a catena’

(Snowdonia/Audioglobe 2008) La cosa più sorprendente di “Lavoretto a catena”, CD di Andrea Lovito detto Ance, è il nome della “label” che lo edita, ovvero la siciliana Snowdonia. Spiazzante perché l’etichetta che si identifica anche e soprattutto con la figura di Cinzia La Fauci ci ha abituato a produzioni più caratterizzanti e inconsuete di questi […]

Valina ‘a tempo! a tempo’

(Trost/5ive Roses 2008) L’inizio di “a tempo! a tempo!”, terza fatica del trio austriaco Valina www.myspace.com/valinamusic, è strepitoso: la batteria tellurica di Calendaria apre a una chitarra ficcante e soprattutto ad un basso scultoreo che vale il prezzo del CD (suono splendido, d’altronde registra Steve Albini all’Electrical Audio di Chicago). Il “drummer” è nuovo e […]

Planetanon ‘Planetanon’

(Produzione propria 2007) I Planetanon si stanno facendo un nome tramite concerti e partecipazioni (fortunate) a concorsi per “band” emergenti: la proposta che emerge da questi cinque brani, registrati e mixati dal gruppo con la collaborazione di Andrea Bianchini allo Yellosheep Studio (www.yellowsheep.it), più il video di uno di essi, Catarsi (ben realizzato da Alessia […]

Nichelodeon ‘Cinemanemico’

(Produzione propria 2007) Progetto “oltre-musicale” questo “Cinemanemico” dei Nichelodeon www.myspace.com/nichelodeonband: registrato dal vivo in due occasioni a Milano (il 25 ottobre 2007 allo Spazio Tadini, il 9 novembre a Villa Litta) durante la performance “La stanza suona ciò che non vedo” – ovvero, oltre alle musiche del quartetto, letture tratte da “La scienza in cucina […]