(Artetetra 2024) Fin dalle prime battute, il duo italico che sta dietro al progetto Marchants – Alberto Ricca alias Bienoise e Davide Amici, già all’opera con “Yerevan Tapes” nel 2016 – colora “MARROW” con due forti toni paralleli, che comunicano tra loro in consistente contrasto: delle basi elettroniche ritmate, in qualche modo similari a una […]
Archivio Autore: Marco Fiori
(Canti Magnetici 2024) I due robusti CD che compongono la nutrita raccolta “Padre, fammi partire! A Tribute to Franco Battiato” (non esiste una versione digitale) rappresentano la sintesi plastica di questa compilazione di ben venticinque brani, che intende omaggiare in primis il lato più sperimentale (e spericolato) del cantautore siciliano. Lo stesso titolo è tratto […]
(Important Records/Dio Drone 2024) Poliedrico strumentista elettroacustico di derivazione analogica (tra i macchinari adoperati troviamo sintetizzatori Buchla), Gabriele Gasparotti ha l’ambizione di portare avanti una visione per così dire “organica” della sua ricerca musicale, in antitesi a direzioni più canonicamente e modernamente “robotiche” dell’elettronica. I dieci titoli di “Tropismi” rappresentano fin dalle intitolazioni (esemplari, per […]
(Autoproduzione 2024) Elegante e poliedrica polistrumentista (dal violino, oggetto di diploma al Conservatorio di Pescara, al theremin a diversi altri strumenti acustici e/o elettronici) e cantante raffinata sulla scia degli eterodossi albionici “in opposizione” degli anni Settanta (Mille), Valeria Sturba colora il suo album “Le cose strane” di canzoni eterodosse (Occhio) e di falsetti squillanti. […]
(EeeE 2024) Il progetto del musicista italo-svizzero (di origini calabresi) Danilo Ligato che prendiamo qui in esame, “Vurga”, comprende undici episodi ‒ di questi si tratta, più che canoniche canzoni, anche se le tempistiche stanno sui tre-quattro minuti ognuno ‒ di austera espressione, tra pianoforte accarezzato (Favali) e brulicanti dormiveglia elettronici (Vrasci), tratto appunto dalle […]
(Ribess Records 2024) Hazy Loper è un progetto del cantante e banjoista nordamericano Patrick Kadyk, molto legato alla materialità concreta dei fatti musicali – è anche falegname e liutaio – e a un immaginario boschivo e inanimato (lampante il singolo Wheel of Pain) che vive in un discorso molto di nicchia, palesemente nascosto. Con il […]
(Snowdonia Dischi/Audioglobe 2024) L’ennesimo progetto del proteiforme e ubiquo Claudio Milano (qualche mese fa abbiamo recensito ‘End Friends’) stavolta si traduce in un (al solito prolisso) album “dal vivo” realizzato insieme a I Sincopatici, trio composto dalla pianista e compositrice Francesca Badalini, Luca Casiraghi e Andrea Grumelli, che di base musica, da diversi anni, i […]
(Snowdonia Dischi/Audioglobe 2024) Dignitoso è il primo aggettivo che viene (subito) in mente, nel recensire il disco di Paolo Zangara (in veste soprattutto di bassista, presente se non presenzialista in vario sottobosco italico già della seconda metà degli Ottanta), financo ascoltando la prima canzone Silenzi Irrequieti; dignitoso e svagato, nello sciorinare più di mezz’ora di […]
(Alka Record Label/Level Up 2023) Il singolo apripista Ehi Monsieur, sbarazzino il giusto, pone subito le carte in tavola riguardo al cantautore e polistrumentista pugliese Raesta, al secolo Stefano Resta e al suo EP: “alternative” ma non troppo, piacione con il puntuale grado di “understatement”. E Se Fossi Tu acchiappa rilassato con il suo “pop” […]
(Ribess Records 2023) TIR è un duo attivo dal 2014 e composto da Marco Pandolfini e Giulio Galeno Giorgetti ‒ ma aperto a collaborazioni diversificate tra installazioni sonore, EP, singoli e sonorizzazioni dal vivo e un unico album vero e proprio, “Clima” ‒ che tra le altre cose ha concepito appunto la sonorizzazione dal vivo […]