(Hazy Music 2015) La tradizione dei cantautori pauperistici e “fuori binario” in Italia ha avuto sempre una consistenza numerica abbastanza limitata, ma una presenza costante (a partire dai maestri Piero Ciampi – che in “Gospel” si sente fantasma in Io, lui, lei e l’altro − e Flavio Giurato). Il disfacimento dell’industria discografica di questi ultimi […]
Archivio Autore: Marco Fiori
co > (MeMe 2015) Fritto misto rumoristico in questo “All My Robots” del percussionista “colto” (ma con robuste esperienze nel “popolare” indie) Sebastiano De Gennaro: si passa dal fulmineo rock sintetico dei cinque movimenti di Musica ricercata alla liofilizzata avanguardia “contemporanea” di Ornithology (con tanto di uccellini cinguettanti: veri?), senza apparente colpo ferire. I tre […]
(Lady Sometimes Records/Cargo Records 2015) Le due sarde Lisa Masia e Marina Cristofalo – titolari del progetto Lilies of Mars − hanno girato l’Europa (trovando base in Inghilterra), collabo(/vo)rato con Franco Battiato, conosciuto il tastierista e chitarrista dei The Horrors Tom Furse (che ha co-prodotto e mixato il brano Dancing Star). Le nove tracce di […]
(Autoproduzione 2015) Molto americani, i veneti These Radical Sheep, molto folk, molto country (cfr. Looking For), molto bucolici, sin dall’iniziale A Morning; non a caso in formazione è previsto un addetto a banjo e dobro (Michele Spagnolo, che sferraglia a meraviglia in Coffe And Cigarettes). Il cantante Daniele Scarante, il chitarrista Andrea Ometto e i […]
(Cabezon Records 2015) L’ascolano Iacopo Fedi è cresciuto a pane e rock classico – intesa come quella corrente musicale, soprattutto radiofonica, che da Bruce Springsteen arriva agli U2 più “ammericani” (This Hard War) e ai Pearl Jam − e forse, col companatico dell’Alan Sorrenti più statunitense (The Tent of Meeting). Chitarre acustiche corpose e elettriche […]
(MeatBeat Records 2015) Un brano come 1982, posto all’inizio della loro raccolta “Promises”, chiarisce immediatamente gli intenti e le influenze possibili dei torinesi We Are Waves: metronomica batteria elettronica, basso epico, risacche di chitarra sotto vuoto e voce profonda/risonante. Siamo in piena temperie “neo-new wave”, tra primi Editors e esordienti White Lies. Proprio la band […]
(Wallace Records, Villa Inferno, Il Verso del Cinghiale, Black Bug/Audioglobe 2014) Come in tutte le produzioni della Wallace Records – ultimamente adusa ad associarsi con una consistente quantità di etichette e realtà produttive; l’unione fa la forza – qui, in “Digital Kind of Guy”, ci sono idee e qualità. Gli Uomoman sono in quattro, classico […]
(Wallace Records/Tafuzzy Records/V4V/Noiseville/ FalloDischi/ Samoan Records/ Big Caviglia/ LeArtiMalandrine/Torino Local Scene/From Scratch 2015) “Cruditè” è la settima raccolta degli X-Mary, italico quartetto classico non di primo pelo in miracoloso bilico tra perizia tecnica (ottimi in questo senso la registrazione e il missaggio di Fabio Magistrali con Fabio Intraina) e perizia psichiatrica (emblematici i tredici minuti […]
(Dischi Obliqui 2015) Oramai di casa a Kathodik, i veneti Casa arrivano alla loro settima raccolta “concettualizzando” sempre più il loro rock intellettuale e cubista, con l’aiuto di diversi ospiti esterni – da segnalare soprattutto il flauto basso di Valerio Fallico in Blues degenerativo. Filippo Bordignon e soci – il chitarrista Matteo Scalchi, il bassista […]
(Artetetra 2015) Due lunghe – oltre venti minuti di durata l’una – suite caratterizzano questo “split” di Nicola Tirabasso e Valerio Maiolo, nuova produzione della rampante, occulta etichetta della Marca, Artetetra. Siamo dalle parti di una “library music” per documentari su argomenti immancabilmente torbidi e inquietanti: Tirabasso, nella facciata A, narra di un porto abbandonato […]