Di Marco Loprete marcoloprete@libero.it Di Torster Krol è possibile affermare con certezza una sola cosa: è un grande autore. Per il resto, infatti, di lui non si sa quasi nulla. Pare che viva in qualche sperduta regione del territorio australiano, ma nessuno (agenti ed editori compresi) l’ha mai visto in volto. A causa di […]
Archivio Autore: Marco Loprete
Di Marco Loprete marcoloprete@libero.it Doverosa recensione per la ristampa di quello che ormai è considerato – a torto o a ragione stabilitelo voi – un classico del giallo moderno, al punto tale da essere praticamente assurto allo status di culto e di essere stato trasposto al cinema. “Uomini che odiano le donne” è il primo […]
Di Marco Loprete marcoloprete@libero.it Trattasi di autoanalisi. Lars von Trier, eccentrico regista danese, autore di memorabili cult quali “Europa”, “Le onde del destino”, “Dogville” e “Dancer in the dark”, ha girato questo “Antichrist”, come egli stesso ha dichiarato, per curare una forte depressione. In che modo? […]
(Megaphone 2008) Difficile classificare un lavoro come “Gaussian Transient”. Ancora più difficile è fruirlo dall’inizio alla fine, senza spegnere il lettore CD a metà domandandosi, tra lo stupito e l’irritato, cosa si è appena ascoltato. Il fatto è che l’elettronica sperimentale di Jos Smolders (guru della scena underground, ex co-editore di “Vital Magazine”, fondatore THU20, […]
(Domino Recordings 2009) A giudicare dall’ascolto di “Begone Dull Care”, terza fatica dei Junior Boys, si può tranquillamente affermare che titolari del progetto, Jeremy Greenspan e Matthew Didemus (subentrato subito dopo la realizzazione del primo demo all’altro fondatore del duo, Johnny Dark), siano tra i più interessanti nomi dell’odierno pop elettronico. L’album, ispirato all’illustratore e […]
(Eibon Records 2008) “Un Mondo In Me”, album datato 2006, aveva segnato l’avvio della partership tra due dei più interessanti progetti musicali della scena alternative italiana, i Canaan e i Colloquio. Dall’unione delle forze di Matteo (chitarre), Alberto (basso e tastiere), Mauro (tastiere, basso e chitarre), Andrea (batteria) e Gianni (voce), nacquero così i Neronia. […]
(Suretone Records/Geffen 2008) Ad ascoltare quest’ultima fatica di Mr. Robert Smith si comprende come i tempi dei capolavori “Pornography” e “Disintegration” siano ormai lontanissimi. Solitamente le band seguono un percorso comune: nascono incendiarie e muoiono pompieri – per dirla con il poeta. Ovvero: cominciano con gli amplificatori a tutto volume e poi si rifugiano progressivamente […]
(AdLuna Records 2008) “You Can Burn A Corpse But You Can’t Kill A Ghost” è il suggestivo titolo di questo live record dei Pure Horsehair, moniker dietro il quale si celano Garrett Devoe (voce e chitarra acustica) e Shahzad Ismaily (chitarra elettrica, backing vocals e percussioni). L’album è stato registrato il primo marzo del 2006 […]
(AdLuna Records 2008) Il Robert d’Arbissel cui fa riferimento il titolo di questo nuovo lavoro di Rob Mazurek era un eremita bretone il quale, nel 1101 fondò l’abbazia di Fontevraud, una delle più grandi costruzioni monastiche in Europa. Ed è in questo luogo suggestivo (che durante il regno di Napoleone fu trasformato in una prigione) […]
(Trakwerx 2008) Il problema della musica dei Cult With No Name è che non diverte. Gli inglesi Erik Stein e Jon Boux, qui alla loro secondo prova dopo l’esordio del 2007 con “Paper Wraps Rock” sempre per la Trakwerx, vorrebbero forse essere un incrocio tra i Blue Nile (basti ascoltare Context Is Everything: un pop […]