Archivio Autore: Marco Loprete

Peter Fruit ‘Su e giù con Amy Winehouse’

  Di Marco Loprete marcoloprete@libero.it Per chi non lo sapesse, Peter Fruit è stato uno dei protagonisti della gloriosa stagione del punk/new-wave newyorkese di fine anni settanta. La sua attività di scrittore e promoter lo ha portato infatti a diventare amico di gente come i Ramones, i Television e i Talking Heads. Detto questo, potrebbe […]

Thomas De Quincey ‘Le avventure di una monaca vestita da uomo’

  Di Marco Loprete marcoloprete@libero.it Il grande Jeorge Luis Borges definì “Le avventure di una monaca vestita da uomo” di Thomas De Quincey, un’ «opera paradossale» e lo scrittore inglese «un tenue oppiofago erudito che l’eroina di questo romanzo avrebbe forse inquietato ed intimidito». L’autore di quest’opera sorprendente, scritta nel 1847 ed ora riproposta dalla […]

Jurij Druznikov ‘Il primo giorno del resto della mia vita’

                  Di Marco Loprete marcoloprete@libero.it Jurij Druznikov è stato indubbiamente una delle più significative voci della letteratura russa contemporanea. L’autore, scomparso l’anno scorso, ha rappresentato una delle più acute ed irriverenti voci dissidenti del regime sovietico. Davvero un peccato che l’Italia lo abbia scoperto solo in questi […]

Claudia Attimonelli ‘Techno: ritmi afrofuturisti’

                    Di Marco Loprete marcoloprete@libero.it Un libro nato, come ci informa l’autrice stessa, dall’amore per «la musica e i mille piani di desideri che riesce a evocare». E non potrebbe essere altrimenti. “Techno: ritmi afrofuturisti”, pubblicato dalla Melthemi, è il libro che solo un’amante dell’arte del […]

Christopher Moore ‘Il Vangelo secondo Biff, amico d’infanzia di Gesù’

                  Di Marco Loprete marcoloprete@libero.it Capita raramente di imbattersi in un libro tanto divertente come questo “Il Vangelo secondo Biff”, dell’americano Christopher Moore. L’autore, già noto ai bibliofili per il precedente “Un lavoro sporco”, altro romanzo cult pubblicato in Italia nel 2007 sempre dalla Elliot, ha realizzato […]

The Killers ‘Day & Age’

(Island 2008) Sinceramente risulta piuttosto difficile comprendere il successo dei Killers. I quattro losangelini, infatti, sono tra le band più scialbe ed insipide del panorama musicale contemporaneo. La loro pomposa miscela di rock e pop sintetico anni ’80 suona come una vuota accozzaglia di stereotipi, e al di là di qualche merito occasionale (Somebody Told […]

Sunglasses After Dark ‘Sunglasses After Dark’

(Ufo Hi-Fi 2008) I Sunglasses After Dark sono un trio composto da Lorenzo “Baron Judas” La Fauci (chitarra, voce solista), Marco “dr Sweethell” Calcagnoli (basso, voce) e Luca “Silver Sadist” Cruciani (batteria). Formatasi nel 2004 a Roma, la formazione, dopo essersi fatta le ossa attraverso la partecipazione a numerosi live show e alla produzione di […]

Nembrot ‘Nembrot’

(Officine Frog 2008) Al giorno d’oggi è piuttosto difficile imbattersi in un disco di industrial/noise che sia interessante – e questo soprattutto nell’ambito italiano: l’impressione è che il genere in questione sia ormai ridotto ad una mera accozzaglia di stereotipi sonori, dal momento che molti musicisti si limitano a manipolare il suono delle chitarre, suonare […]

Franz Ferdinand ‘Tonight: Franz Ferdinand’

(Domino/Self 2009) L’attacco è da brivido: tre bombe di rock danzereccio come Ulysses, Turn It On e No You Girls, in cui la lezione dei grandi Talking Heads primo periodo viene rielaborata in chiave decisamente più personale di quanto Kapranos e soci non avessero fatto nei primi due album. Spiacerà ai detrattori, ma i Franz […]

David Daniell ‘Los Jacintos’

(Antiopic 2008) Il 2008 è stato un anno di grande attività per David Daniell. In contemporanea con il non imprescindibile “The Hideout” è uscito anche questo “Los Jacintos”. Come per il precedente lavoro, anche questo è costituito da un’unica traccia lunga oltre trentanove minuti registrata live, solo stavolta non nell’amata Chicago ma in Spagna, durante […]