Archivio Autore: Marco Loprete

Mats Gustafsson/Paolo Angeli ‘Split’

(Wallace Records/Audioglobe 2007) Disco condiviso all’insegna dell’avanguardia per la Wallace Records. Uscito nel gennaio del 2007, questo lavoro, che ha per protagonisti Mats Gustafsson e Paolo Angeli, rientra nella PhonoMetak, una serie di split 10” in vinile in edizione limitata, ideata e realizzata da Wallace Records e PhonoMetak Laboratories, diramazione discografica della Sound Metak di […]

fish Of ApriL ‘Violet Pharmacy’

(Seahorse Rercordings 2007) Una piacevole scoperta questi fish Of ApriL. Guidato dalla sapiente mano di Paolo Messere, produttore e musicista di provata esperienza, Alessio Pinto, scrittore e giornalista, titolare unico del progetto, ha realizzato con questo “Violet Pharmacy” un gran bel dischetto, all’insegna di un rock teso, glaciale e tormentato al tempo stesso, dalle atmosfere […]

Fuzz Orchestra ‘Fuzz Orchestra’

(Wallace Records/Audioglobe 2006) Marco Mazzoldi (batteria), Luca Ciffo (chitarra) e Fabio Ferrario (effetti vari) sono i titolari del progetto Fuzz Orchestra, nato nel 2005 con l’intento di produrre, partendo dall’amore per l’improvvisazione più radicale e selvaggia, un rock teso e duro dalle venature noise, basato sul duetto chitarra-batteria, sull’utilizzo di campionamenti provenienti da film e […]

Japanese Apartment ‘Japanese Apartment’

(Autoproduzione 2006) A leggere le note stampa, le fondamenta di questo “appartamento giapponese” sembrerebbero abbastanza solide: l’amore per l’indie-rock, l’elettronica, il pop degli shoegazer, “la passione per i suoni vintage” nonché la “stesura di liriche emozionali” sono ingredienti che farebbero venire l’acquolina in bocca a più di un appassionato. Solo che questo primo ep della […]

Edoardo Fassio ‘Blues’

                  Di Marco Loprete marcoloprete@libero.it Il blues non è semplicemente un genere musicale: è “cronaca, atteggiamento ideologico, fenomeno di costume, mezzo di intrattenimento e fonte di meditazione”. O almeno così la pensa (ma ci sentiamo di sottoscriverlo in pieno) Edoardo Fassio, autore di “Blues”, volume edito dalla […]

Ebola ‘In Borrowed Plumes’

(Copro Casket Records 2006) Roberto (chitarra), Francesco (chitarra), Teg (voce), Francesco (basso) e Maurizio (batteria) sono i cinque componenti degli Ebola, gruppo romano sorto all’inizio del 2003 dalle ceneri degli sconosciuti Void e Sonito. L’idea musicale alla base del progetto è un metalcore con pesanti influenze grind e death, costruito sull’alternanza di piani e forti […]

Evangeline ‘Coming Back To Your Senses’

(Nerdsound Records 2006) Sorti dalle ceneri degli sconosciuti Testext, gli Evangeline sono un quartetto composto da Franz (chitarra e voce), Simone (basso), Marco (batteria) e Tato (chitarra). La formazione romana si presenta al debutto discografico con questo “Coming Back To Your Senses”, prodotto per la Nerdsound Records nel corso del 2006. Nonostante la grafica futurista […]

Biosystem55 ‘2000 Just To Destroy’

(Copro Records 2006) Nati nel lontano 1999 con l’idea di “emulare i propri idoli”, i bolognesi Biosystem55 sono giunti alla realizzazione di questo loro primo full lenght, “2000 Just To Destroy”, dopo alcuni cambi nella line up (attualmente la formazione è costituita da Giorgio alla voce, Nervo al basso, Spillo alle chitarre e Goli alla […]

None Of Us ‘Further Hangin’ Menace’

(NerdSound Records 2006) La scena underground italiana pullula ormai da un po’ di anni a questa parte di band metal. Fenomeno analogo al proliferare di indie-rockers emuli di Manuel Agnelli e soci (e dunque dei Nirvana e di tutta la precedente scena eighties americana), la produzione metal nostrana può dirsi tutt’altro che originale: non che […]

Lunarsea ‘Hydrodynamic Wave’

(Burning Star Records/Alkemist Fanatix Europe 2006) “A new wave of melodic death-metal has begun”: una nuova ondata di death-metal melodico è iniziata, proclamano perentori i Lunarsea, formazione nata dalle ceneri del combo power-prog Hollowearth, dal retro del loro primo full-length album, “Hydrodynamic Wave”, uscito l’anno scorso per la greca Burning Star. Un’esagerazione, indubbiamente. Perchè la […]