Archivio Autore: Marco Loprete

Faun Fables ‘The Transit Rider’

(Drag City/Wide 2006) Faun Fables è il nome dietro il quale si celano Dawn McCarthy e Nils Frykdahl, attivi dal 1998. Questo “The Transit Rider” è il loro quarto lavoro e si ispira ad uno spettacolo scritto nell’arco di un decennio dalla McCarthy, in cui la nostra vagheggiava di un mondo dominato dalle rotaie della […]

Dorit Chrysler, Mico, Iris, Monotekktoni ‘4 Women No Cry Vol. 2’

(Monika Enterprise/Wide 2006) Secondo appuntamento con “4 Women No Cry”, compilation edita dalla Monika Enterprise con lo scopo di portare all’attenzione del pubblico artiste provenienti dai quattro angoli del globo terrestre. La raccolta, curata da Gudron Gut, vede stavolta protagoniste Dorit Chrysler (nata in Austria ma attiva a New York), Mico (originaria del Giappone ma […]

Experia ‘Poetica Provvisoria’

(Autoproduzione 2006) Gli Experia sono una band romana attiva dal 2003 e guidata dalla vocalist Micaela Bruno. “Poetica Provvisoria” è il titolo del loro terzo Ep, composto di ben nove brani, quattro dei quali, però, sono versioni in inglese dei pezzi già presenti nella tracklist e cantati in italiano. L’ascolto del disco rivela un gruppo […]

Agua Calientes ‘Clackson!’

(Autoproduzione 2006) Un disco davvero insignificante, questo “Clackson!” degli Agua Calientes, formazione di ben sette elementi dedita ad un’incolore mistura di ska, beat, funk ed etno, con qualche (fastidiosissimo) spunto elettronico. Insignificante, dicevo, perchè le quattordici composizioni del cd sono del tutto prive di smalto e lucentezza; sono stantie, suonano terribilmente datate e, per quanto […]

La Parola Persa ‘La Parola Persa’

(Autoproduzione 2006) La Parola Persa è il nome di un quartetto (Marco C., Andrea B. S., Stefano S., Giorgio T.) dedito ad un prog dalle venature jazz. Questa loro omonima autoproduzione si compone di sole cinque tracce, interamente strumentali. Nel complesso si tratta di un lavoro gradevole, ben suonato; la scrittura è efficace ed assieme […]

Sofia ‘L’Intangibile Voglia’

(Autoproduzione 2006) L’idea alla base di questo disco dei Sofia, band anconetana formatasi nel ’97 e nel frattempo ritornata alla sua antica denominazione, Sister Drew, è quella di prendere l’indie rock nostrano (Afterhours e Marlene Kuntz, tanto per intenderci) e edulcorarlo con un bagno in sonorità decisamente pop, un po’ come se Cremonini riscrivesse qualche […]

Back At The Garage ‘Far From Grey’

(Autoproduzione 2006) Quartetto milanese, i Back At The Garage di Anto (chitarra e voce), Mino (batteria), Tom (chitarra) e Ivan (basso), si muovono musicalmente lungo il crinale che separa l’hardcore dal metal, senza tralasciare qualche sporadica incursione nel folk e comunque senza mai perdere di vista la melodia. “Far From Grey” è l’esordio autoprodotto della […]

Dilatazione ‘Too Emotional For Maths’

(Slowmotionpinguino 2006) “Too Emotional For Maths” è la dimostrazione di come quattro musicisti tecnicamente bravi e preparati non facciano automaticamente un grande disco. Patrizio Gioffredi (chitarre), Mirko Bertolucci (chitarre), Alessio Pepi (basso, chitarre) ed Alessio Gioffredi (batteria), infatti, pur essendo bravi strumentisti, hanno fallito nel compito fondamentale per un musicista: creare qualcosa che tocchi l’anima […]

Karin ‘I’ve Tried With Sport, But It’s Not My Cup Of Tea’

(Autoproduzione 2006) Sparklehorse, Pavement, Bright Eyes, Death Cab For Cutie e Neil Young: queste le influenze alla base della musica dei Karin, trio proveniente da Fortevivo (Parma), composto da Giovanni Ferrari (basso e loops), Francesco Rabaglia (chitarra, voce e piano) e Filippo Alinovi (batteria). Questo Ep, primo lavoro in assoluto della formazione, è una raccolta […]

Library Tapes ‘Feelings For Something Lost’

(Resonant 2006) “Feelings For Something Lost” del duo svedese Library Tapes (David Wenngren e Per Jardsell) è il classico disco che il recensore assennato, quello tutto logica e raziocinio (un piccolo Scaruffi, per intenderci) dovrebbe demolire. L’opera è infatti composta da dodici (brevissimi) bozzetti strumentali all’insegna di un minimalismo romantico, in cui le delicate traiettorie […]