(Resonant/Goodfellas 2006) La si potrebbe definire “ambient da cameretta” la musica di Prince Valium, al secolo Þorsteinn Olafsson, 30enne islandese con la passione per l’elettronica. E già perché pare che il nostro abbia registrato questo suo esordio solista (il “Principe” faceva parte degli Skurken, fomazione che aveva pubblicato nel 2003 “I Þagu Fallsins”, sempre per […]
Archivio Autore: Marco Loprete
(Discos Antidoto/Alkemist Fanatix Europe 2006) Magda Angelica è una songwriter guatemalteca affascinata dalla musica di Kate Bush ed Enya. “Tejedora de Sueños”, terzo capitolo della sua discografia, è la logica conseguenza di questi ascolti: dieci brani all’insegna di un elettronica di stampo new age con chiare influenze etniche. Detto altrimenti: una gran noia. E sì, […]
(Guerrilla Funk/Wide 2006) Quando si parla di hip hop è assolutamente impossibile non citare i Public Enemy. Il duo composto da Chuck D (Carlton Ridenhour) e Flavor Flav (William Drayton) formatosi nel 1982, ha letteralmente rivoluzionato il rap, proponendo una miscela di elettronica sporca, taglia-e-cuci avanguardistico, influssi funk, chitarre rock e rime al fulmicotone, impregnate […]
(Lizard Records 2006) Ottimo questo esordio dei MoRkObOt. Ottimo perché mescola con sapienza una quantità sterminata di spunti sonori con originalità, senza concedere nulla alle orecchie dell’ascoltatore. Del resto, che questo non potesse che essere un disco difficile risulta abbastanza evidente dalla biografia della band: Lin, Lan e Len dicono di chiamarsi i tre componenti […]
(Mescal/Sony-Bmg 2006) Tra i cantautori dell’ultima generazione, Marco Parente è sicuramente uno dei più interessanti. In questo “Neve Ridens”, secondo anello di una dilogia iniziata l’anno scorso col primo, omonimo disco, il nostro si conferma songwriter dalla vena sperimentale, capace di coniugare un’altissima vena poetica con l’intimismo malinconico ed un po’ depresso dei Radiohead post-“Ok […]
(Autoproduzione 2006) Mc2 è Massimo Ciolli, un bravo chitarrista fiorentino dal morbido tocco jazz con la passione per l’ambient e la sperimentazione avanguardistica. Il risultato di questa singolare varietà di interessi è un disco, “A Suonoramystic Path”, per l’appunto, composto di 16 strumentali di lunghezza variabile (si va dal minuto e diciassette di Compass agli […]
(Autoproduzione 2006) Dopo l’esordio discografico di “Con Una Macchia D’Asfalto Sul Viso”, datato 2004, e la partecipazione ad una serie di compilation (tra le quali un disco-tributo a Syd Barrett), ritornano i Nonmipiaceilcirco, trio composto da Matteo, Paola e da un misterioso DJ inglese (di più non ci dicono le note stampa ed il sito […]
(Soundz Productions 2006) Con “Est!” dei Rein, quintetto capeggiato da Gianluca Bernardi, siamo nell’ambito di quello che qualche critico chiama, forse anche con una certa dose di snobismo, “combat-folk”, ossia un’ “evoluzione” del cantautorato acustico degli anni ’60 e ‘70, più saltellante e veemente (la lezione del punk), impregnato di spirito anticapitalista e sorretto da […]
(Casket Music 2006) I Sandstone sono un quartetto nordirlandese che mescola power-pop e prog metal con risultati (stando a questo “Tides Of Opinion”) per nulla disprezzabili. Capitanata dal cantante Sean McBay (una sorta di Brian Molko in salsa irish) e guidata dalla chitarra maschia di Steve McLaughlin, la band centra perfettamente quello che si suppone […]
(Mescal 2006) Questo disco ha due gravi problemi. Il primo è, ahimè, abbastanza frequente quando ci si imbatte in opere”politiche”: la retorica. E “Il Grande Niente” ne è pieno fino al midollo, tanto che i testi, più che per lo spirito battagliero o di denuncia di cui sono intrisi, finiscono per impressionare per l’assoluta piattezza […]