(Columbia 2006) I “tempi moderni” di Bob Dylan sono tutt’altro che moderni. Rimandano alla musica dei padri, allo swing, al blues-rock, alle ballad in tre quarti – tutto materiale che il menestrello di Masters Of War ha più volte rielaborato nel corso della sua carriera, plasmandolo a proprio piacimento e ricavandone pezzi che ormai fanno […]
Archivio Autore: Marco Loprete
(Drag City 2006) Will Oldham, vero nome di Bonnie “Prince” Billy, è uno degli eroi della scena alt-folk emersa nell’ultimo decennio. Le sue composizioni raffinate, intimiste e sofferte si muovono nel solco tracciato da figure leggendarie come Bob Dylan, Neil Young, Johnny Cash e Nick Drake; Oldham, di suo, ci aggiunge la passione per il […]
(Delta Italiana/ CNI 2006) Esiste un mondo in cui Mark Lanegan, Red House Painters, Radiohead, U2, Cure e il post-rock si incontrano, e questo mondo è la musica di Blessed Child Opera, creatura di Paolo Messere, songwriter dal talento cristallino e dalla voce lamentosa, già attivo come cantante, chitarrista e tastierista in band come i […]
(Shape Production 2006) Internauti prendete nota ascoltando questo disco: avrete indicazioni più che sufficienti su come si possa realizzare in modo maldestro e volgare un progetto, sulla carta, intellettualmente molto affascinante. Il duo di produttori C: e D: (quando si dice l’originalità) che si cela dietro il nome Shape, si pone come obbiettivo, infatti, di […]
(Seahorse Records/Goodfellas/Fridge 2006) La malinconia dell’indie rock incastonata in strutture post. Con questa frase potrebbe essere riassunto “Dada Danzè”, disco d’esordio degli El Ghor, quartetto composto da Luigi Cozzolino (voce, chitarre), Luca Marino (chitarre), Ilaria Verdiana Scarico (Basso) e Francesco Simeone (batteria). Brani come Sans Lumière, Algore, Rugiada e Sipario testimoniano l’amore della band per […]
(Vermillion/Seahorse 2006) I Melomane sono un collettivo americano, attivo dal 1998 e di stanza a Brooklin, dedito ad un pop barocco, caratterizzato da strutture dal sapore arty e da un andamento cinematico, che mescola spunti sonori che vanno dalla classica al grunge. Leader della line-up è Pierre de Gaillande (chitarra e voce), coadiuvato, in questo […]
(Ghost Records 2006) Qualcuno ha detto che il tutto è più della somma delle parti. Questo disco degli Iver & The Driver (al secolo Giustino Di Gregorio e Paolo Marini) sembra fatto apposta per contraddire tale asserzione. Quella che abbiamo di fronte, infatti, è una raccolta di ballate di taglio pop-folk (molto più pop che […]
(Be Here Records – Escape From Today 2006) Fosse tutto così l’indie rock nostrano ci sarebbe da rallegrarsi e stappare champagne. Difficilmente, però, ascoltando i promo o i demo di casa nostra, vengono fuori band tanto carismatiche ed interessanti. I musicisti nostri connazionali sembrano in prevalenza tesi all’emulazione delle gesta di Marlene Kunz, Verdena ed […]
(Autoproduzione 2006) Solitamente si dice che il modo migliore per raccontare una storia sia cominciare dal principio. In alcuni casi, tuttavia, è più opportuno iniziare dalla fine: la recensione di questo “L’Algebra Del Bisogno”, secondo lavoro in studio della band toscana Antinomia dopo l’omonimo ep d’esordio, è uno di questi casi. Se il disco fosse […]
(Wrong Records/Wide 2006) Lo spirito scanzonato del punk-hardcore incontra l’energia del metal in questo “All Roads Lead To Ausfhart”, ultimo lavoro in studio dei No Means No, storica (e misconosciuta) formazione canadese attiva da ormai un trentennio, che nel corso della sua carriera ha proposto un rock sperimentale dalle forti influenze zappiane. In questo nuovo […]