Archivio Autore: Paolo Scortichini

Kitsuné Maison ‘Compilation 2’

(Kitsuné / Foreign Affairs 2006) La parigina Kitsuné è una sorta di label griffata. Un marchio che oltre alla moda si estende anche al design, all’architettura e, come in questo caso, alla musica. Questo secondo capitolo, sulla falsariga del primo, si sintonizza su sonorità electro-dance-indie-rock allargando il proprio novero di musicisti e DJ coinvolti. L’ambizione […]

Tender Trap ‘6 Billion People’

(Fortuna Pop 2006) Se oggi ci sono in tutto il mondo splendide (e abbastanza sconosciute) realtà indie-pop come Pipettes, Kicker, Aislers Set o Pipas lo si deve in qualche modo soprattutto ad Amelia Fletcher. Questo giusto per dire l’influenza che la reginetta nonché icona dell’indie-pop tutto ha esercitato e continua ad esercitare sin dagli anni […]

Cannonball Jane ‘Take it to fantastic / Slumber party’

(Fortuna Pop 2006) Prima accoppiata di singoli estratti dal debutto “Street Vernacular” della newyorkese Cannonball Jane. Miss Sharon Hagopian (questo il suo vero nome) fa tutto da sola, e cioè un electro-indie-pop da cameretta frizzante e gradevole. Strumenti un po’ suonati e un po’ campionati; un po’ come Solex, ma con un piglio soul sconosciuto […]

Guido Foddis ‘Italia GangBang’

(Esagono Studio Recording / Venus 2006) Guido Foddis è proprio come lo vedete in copertina: un tipo che se ne va in giro in bici con appresso la bandiera del Che, il parka, lo sciarpone multicolor e ovviamente la chitarra. La musica scanzonata e allo stesso tempo impegnata rispecchia perfettamente l’immagine del suo autore. A […]

Lele Battista ‘Le Ombre’

(Mescal / Sony Music 2006) “Le Ombre” è l’album di debutto di Lele Battista ex dei disciolti La Sintesi. Il suo è un verboso cantautorato in cerca di una forma moderna d’espressione. Nei momenti migliori sembra rimandare ai pezzi riflessivi di Paolo Benvegnù (Tutto Strappato). Le intenzioni e soprattutto le liriche rimangono buone. Decisamente meno […]

Afterhours ‘Ballads for little hyenas’

(Mescal / Sony 2006) Il 2005 è stato senz’altro un anno da incorniciare per gli Afterhours. Uno spazio di tempo in cui hanno finalmente visto riconosciuto tutto il merito e l’impegno di una carriera iniziata più di quindici anni fa. Tante le soddisfazioni accumulate, dal premio del M.E.I. per il miglior album indipendente dell’anno al […]

Richard Swift ‘The Novelist / Walking Without Effort’

(Secretly Canadian / Wide 2005) Ristampa accorpata dei due Ep di Richard Swift. “The Novelist” mette subito in chiaro che il signor Swift punta in alto, e per farlo guarda ai grandi classici, nello specifico al John Lennon più barocco, al Lou Reed di “Berlin”, ma anche al primo Tom Waits (Lookinh Back). L’Ep “Walking […]

Skalpel ‘Konfusion’

(Ninja Tune / Family Affair 2005) Il duo polacco già all’attivo con un disco è una delle ultime scoperte della Ninja Tune. Skapel amalgamando elementi jazz e beats elettronici ricerca una via futuribile di musica. Il risultato è un ambient jazz alquanto algido e statico che s’illumina di rari sussulti (su tutti i languori del […]

WhoMadeWho ‘s/t’

(Gomma / Family Affair 2005) Non fatevi ingannare dal nome ac/dc-iano e dalla strumentazione iper classica (chitarra, basso e batteria) perchè i WMW col rock hanno ben poco a che fare; piuttosto con la dance. Una dance indie e alquanto funkeggiante per la precisione. Il corposo debutto di questo trio di Copenaghen pur non valicando […]